Problemi all'Alberghiero di Viareggio, FI e Lega: "Basta 'roulette russa' sugli studenti"
"Basta roulette russa sulla pelle di studenti, docenti e lavoratori che quotidianamente svolgono le loro attività all’alberghiero Marconi di Viareggio. Torno a chiedere alla Regione che l’ex Collegio Colombo venga considerato come luogo di lavoro garantendovi sicurezza": a tornare alla carica è il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti che giusto due settimane fa ha protocollato una mozione per impegnare la giunta regionale toscana ad attivarsi intervenendo sulla messa in sicurezza di quanti ogni giorno sfidano la stabilità dell’edificio che a Viareggio ospita l’alberghiero Marconi.
L’ennesimo crollo di un controsoffitto rinnova la preoccupazione di Marchetti: "La Regione non ha forse competenza sull’edilizia scolastica – incalza – ma sulla sicurezza nei luoghi di lavoro sì. E allora sull’Istituto alberghiero Marconi di Viareggio, dato che la Provincia di Lucca dimostra tutta la propria incapacità, intervenga la Regione come chiedo con la mia mozione, ovvero secondo le prerogative in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro".
L’iter dell’atto è già avviato: "La mia mozione – illustra Marchetti – è già stata assegnata alla Commissione competente, la Terza, sanità e sociale. Non è mica però detto che si debbano aspettare i tempi istituzionali, per proteggere l’incolumità di persone che in gran parte, tra l’altro, sono minori. Non si attenda oltre e si intervenga. Lo stato di quell’immobile era già fatiscente quando lo scorso anno, nella mia qualità di Consigliere provinciale, ebbi a effettuarci un sopralluogo. Dopo l’ennesimo crollo di ieri, cos’altro si aspetta?".
La preoccupazione di Montemagni (Lega)
“La recente ondata di maltempo - afferma Elisa Montemagni, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega - ha creato ulteriori problemi all’alberghiero Colombo dove sono crollati alcuni pannelli in un’area utilizzata per le lezioni. Fortunatamente non ci sono stati danni agli studenti, ma non ci si può sempre appellare alla fortuna. Purtroppo andando incontro all’inverno è, purtroppo, normale che quanto accaduto nelle ultime ore si possa pericolosamente ripetere e quindi ci chiediamo se, a fronte di tale conclamata precarietà, le Istituzioni preposte, finalmente si muoveranno per sanare le persistenti e gravi criticità. Non è ammissibile, infatti che chi si reca a scuola debba seriamente rischiare la propria incolumità, per negligenze altrui.”
“E’ normale e condivisibile, dunque, l’esasperazione di studenti, professori e famiglie che sembrano essere, purtroppo, dei Don Chisciotte alle prese con i mulini a vento… Diciamo basta - conclude Elisa Montemagni - a questo sconsiderato atteggiamento della Provincia che, da tempo, è solita imitare la nota cantante Mina e la sua famosa canzone:” Parole, parole…”
Fonte: Ufficio stampa