Ampliamento conceria Incas, Lega Castelfranco punta il dito su via dei Tavi

"Dovrebbe essere in dirittura d'arrivo l'iter relativo alla richiesta di ampliamento della Conceria Incas a Castelfranco di Sotto. Niente di male nella richiesta di una impresa che vuol ottimizzare i propri processi produttivi, specialmente in questo periodo di crisi, ma permetteteci di avere qualche perplessità su come i nostri amministratori sembrano aver gestito la vicenda.

A quanto pare, infatti, la realizzazione del nuovo fabbricato comporterebbe la sdemanializzazione di una parte di Via dei Tavi e la sua conseguente cessione ad un privato, con conseguente sua sottrazione al godimento da parte dei cittadini. 

Ora, a parte augurarci che l'amministrazione abbia fatto le dovute valutazioni su come questa chiusura definitiva inciderà sul traffico veicolare, visto che dovrà necessariamente essere deviato e renderà difficoltoso ad alcuni particolari mezzi accedere ai fondi agricoli a ridosso dell'Arno, ci auguriamo che i nostri amministratori abbiano valutato anche altri aspetti di questa operazione.

Ad esempio, oltre al vincolo di elettrodotto, ci chiediamo se al di sotto della porzione del tratto di strada oggetto di cessione vi sia la presenza di condutture di acqua, gas e fognature; in caso affermativo, come verrebbero gestiti gli eventuali interventi su queste condutture, visto che occorrerebbe andare ad intervenire all'interno di un'area privata?

E ancora, che cosa avrà chiesto la nostra amministrazione a titolo di compensazione? Ci auguriamo che la contropartita sia congrua e non si limiti a interventi irrilevanti o inutili; la compensazione dovrà comportare effettivi benefici per la popolazione ed è un'occasione che i nostri amministratori dovrebbero cogliere al volo per poter realizzare, finalmente, quelle opere che la popolazione da troppo tempo chiede e attende inutilmente. 

Speriamo che questa non rappresenti l'ennesima occasione persa e che chi ci amministra non sia troppo "timido" nel fare gli interessi dei propri cittadini."

Lega Castelfranco di Sotto