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Servizio civile, a Firenze è pensato e costruito da studenti universitari

Un progetto di servizio civile pensato e costruito da studenti universitari, per dare corpo alla loro idea innovativa per le imprese sociali della Toscana. Confcooperative Toscana e  il Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell’Università di Firenze hanno attivato un laboratorio di co-design per trasformare le idee in esperienze concrete di cooperazione sociale nel settore dell’educazione, della cultura e del sociale.

E’ possibile iscriversi entro il 2 novembre. Possono partecipare  gli studenti iscritti all’Università di Firenze ai seguenti dipartimenti: Scienze della Formazione e Psicologia; Architettura; Agraria e delle Risorse Territoriali; Scienze per l’Economia e l’Impresa. E’ richiesta la conoscenza della lingua inglese. Sarà possibile anche richiedere il riconoscimento dei crediti formativi di laboratorio. Per partecipare è necessario compilare un form disponibile sul sito www.scifopsi.unifi.it. Verranno selezionati 20 studenti e la graduatoria verrà pubblicata sul sito entro lunedì 5 novembre. Per ulteriori informazioni scrivere a gilda.esposito@unifi.it

“Abbiamo voluto sperimentare una formula innovativa di  partecipazione, per rendere i giovani protagonisti di un progetto ad alto impatto sociale - commenta Claudia Fiaschi, presidente Confcooperative Toscana -  Mettiamo a valore le competenze e la creatività degli studenti universitari attraverso un percorso che potrà aprire loro nuove strade, far conoscere il mondo cooperativo e i suoi valori e offrire anche concreti sbocchi lavorativi grazie al contatto diretto con le nostre realtà”

I progetti interesseranno servizi  per la terza età, l’adolescenza e l’infanzia, la disabilità, l’housing sociale, il turismo sociale e l’agricoltura sociale. Alle giornate di laboratorio seguiranno seminari con la presentazione dei lavori alle cooperative aderenti a Confcooperative Toscana. l progetti di Servizio Civile verranno poi selezionati dalle cooperative e potranno essere presentati nei prossimi bandi.

Fonte: Confcooperative - Ufficio stampa

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