Il generale dei carabinieri Carmine Adinolfi presenta il libro 'Never lose hope'

Lunedì 29 ottobre, alle ore 12.00, presso la caserma “Mar. Magg. M.O.V.M. Felice Maritano”, sede della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Firenze, verrà presentato il libro “Never lose hope. Mai perdere la speranza”, del Gen. C.A. in congedo, Carmine Adinolfi. Il Gen. D. Gianfranco Cavallo, Comandante dell’Istituto, introdurrà l’autore, seguito dall’intervento del Col. Salvatore Scafuri, coordinatore regionale dell’Associazione Carabinieri in congedo, mentre la conclusione verrà affidata al Gen. C.A. Tullio Del Sette, già Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri. Presenti il Prefetto di Firenze, Dottoressa Laura Lega, l’Avvocato Generale presso la Corte d’Appello, Fabio Maria Gliozzi, il Cte dell’IGM, Gen. D. Pietro Tornabene, il Comandante della Legione, Gen. B. Massimo Masciulli, ed altre autorità locali e ospiti, nonché una cospicua rappresentanza degli allievi Marescialli.

Si tratta del racconto di una serie di episodi che si verificano nel contesto sociale tipico degli anni cinquanta di un piccolo paese del Trentino. In pochi mesi, una serie di avvenimenti inaspettati, che determinano emergenze nelle quali resta coinvolta un’intera comunità di montagna, scuotono la vita tranquilla e serena degli abitanti di “San Martino”. Simpatici personaggi diventano improvvisamente protagonisti di avvincenti storie.

L’intento del Gen. Adinolfi è quello di dare un contributo alla ricerca sulle patologie tumorali infantili. I proventi della vendita saranno infatti devoluti dalla casa editrice LAURUS per i quattro quinti alla Fondazione Città della Speranza di Padova, che combatte le patologie tumorali infantili, e per un quinto all’Opera Nazionale Assistenza Orfani Arma Carabinieri.

La Fondazione “Città della Speranza”, rappresentata per la circostanza dalle dott.sse Stefania Fochesato e Lara Mussolin, è una realtà veneta che da oltre vent’anni combatte le patologie oncoematologiche che colpiscono bambini e adolescenti, finanziando la ricerca e la diagnostica avanzata di leucemie, linfomi e tumori solidi per garantire i migliori protocolli di cura. La fondazione, coinvolgendo imprese e privati cittadini, è stata promotrice delle raccolte di fondi che hanno consentito la realizzazione, a Padova, di numerose strutture pediatriche quali la Clinica di Oncoematologia, il Day Hospital, i Laboratori di Ricerca, il Pronto Soccorso e l’Istituto di Ricerca “Città della Speranza”. Per i piccoli pazienti, a Vicenza, la fondazione ha contribuito al finanziamento del Day Hospital e del Pronto Soccorso. La Clinica di Oncoematologia pediatrica di Padova è Centro di riferimento nazionale per la diagnosi delle leucemie acute e per la caratterizzazione molecolare di linfomi e sarcomi e Centro di coordinamento dei protocolli nazionali ed europei di diagnosi e cura di linfomi, sarcomi, tumori cerebrali ed epatici e tumori rari. Investe annualmente circa 2 milioni in ricerca e si è dotata di un Comitato Scientifico Internazionale che valuta i progetti da finanziare.

L’Opera Nazionale di Assistenza per gli orfani dei militari dell’Arma dei Carabinieri (ONAOMAC), fondata il 15 maggio 1948, è un Ente Morale di natura privatistica che ha il suo Organo tutorio nel Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e che assiste circa 1000 orfani, a ciascuno dei quali eroga un sostegno semestrale, distinto per fasce d’età, sino al compimento degli studi. L’assistenza agli orfani disabili, invece, è a vita.

L’Opera non riceve contributi di sorta dallo Stato. L’attività assistenziale che essa realizza in favore degli orfani è resa possibile prevalentemente da elargizioni liberali da parte di militari dell’Arma, in servizio ed in congedo, nonché di privati cittadini estimatori dell’Arma (che rappresentano circa il 90 % delle entrate). Ciò costituisce motivo di vanto e orgoglio per l’Arma perché è testimonianza concreta del legame ideale che unisce l’Istituzione alle famiglie dei colleghi meno fortunati.

L’Opera, oltre ad erogare sostegni scolastici, offre:

* vacanze invernali presso i soggiorni Carabinieri di Merano e Bressanone;

* vacanze estive presso il soggiorno dei Carabinieri di Ischia;

* vacanza studio in Inghilterra per i neo diplomati, al fine di approfondire la conoscenza della lingua inglese;

* un sussidio di “fine assistenza” agli orfani che terminano gli studi;

* il premio “buon profitto” agli orfani di ogni fascia d’età che si sono distinti negli studi;

* targhe d’argento per i giovani laureatisi nell’anno;

* viaggi all’estero per ragazzi particolarmente meritevoli.

Fonte: Carabinieri di Firenze