CastelloFobia, Halloween a Castelfiorentino è 'da pazzi'
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Oltre 80 figuranti per animare l'ospedale della pazzia di CastelloFobia, evento unico nato a Castelfiorentino dall'associazione Ca'Stellare - Il Palio di Castelfiorentino lo scorso anno e che replica in veste tutta nuova. Sia la parte alta che quella bassa di Castelfiorentino diventeranno il palcoscenico per un Halloween terrificante. Il motto? CastelloFobia - Dove la paura non si può richiudere. Il tema scelto è quello della pazzia, rappresentata con allestimenti quali il “lazzeretto” degli appestati e la scala delle Ombre, l’infermiera Brunilde e i dottori del Terrore, la mensa dei pazzi e la bottega dei “Ragnogrilli”.
Alla conferenza di oggi, lunedì 29 ottobre, sono intervenuti per presentare l'evento il sindaco Alessio Falorni, il presidente dell’associazione “Ca’ Stellare” Michele Cucchiara, Ilaria Monzitta, tesoriere dell'associazione, Graziella Coco, ideatrice dell'evento e altri organizzatori.
"Circa un migliaio di persone ha assistito lo scorso anno e sono state vendute 400 borsine per la raccolta delle caramelle da parte dei bambini, il successo è stato oltre ogni dubbio - racconta Cucchiara -. Quest'anno abbiamo perfezionato la festa con l'apertura dell'area food in piazza Gramsci, ovviamente a tema paura, assieme alle associazioni Avis, Auser e Polisportiva I'Giglio, abbiamo coinvolto sia la parte alta che quella bassa della città".
Infatti, CastelloFobia avrà '39 stanze' per l'ospedale più pazzo della Valdelsa, partendo dal Grande Leccio per finire in via XX Settembre. Alle 18 si comincia in piazza Gramsci alle 18.00 con un ricco programma dedicato ai bambini: dal truccabimbi al racconto delle storie del terrore, dalla Horror Baby Dance alle scatole della Pazzia.
Sempre nella piazza si potrà inoltre ritirare la 'zucca-borsa' a contributo libero, utilizzabile per il tradizionale “dolcetto o scherzetto?” presso i circa 30 negozi affiliati che espongono il logo di CastelloFobia.
All'evento hanno collaborato esperti come Alessandra Bianchi, professionista del trucco scenico cinematografico, Graziella Coco, elemento importante della nascita e dell’idea iniziale nonché abile produttrice di accessoristica e scenografie, Ilaria Monfardini, probabilmente la massima esperta dell’horror che la valdelsa abbia, siamo riusciti a ricreare momenti emozionanti e suggestivi.
"Oltre all'evento stesso - proseguono Cucchiara e Monzitta - quest’anno abbiamo creato grazie al progetto A.S.T.R.A. un laboratorio didattico per ragazzi dedicato alla realizzazione di CastelloFobia 2018: lezioni di Trucco scenico, lezioni sulla storia della paura, lezioni sul decoro e bricolage, contest di locandine e tanto altro ancora stanno impegnato gli iscritti nelle 10 lezioni pomeridiane che anticipano l’atteso 31 Ottobre”. Tra le tante associazioni impegnate (oltre a quelle già citate anche Cetra, Amici di Castello, Prociv Arci), anche due provenienti da Certaldo: Crescendo Danza ed Elitropia. Un segnale del successo che sta raccogliendo questo evento, definito "tra i migliori dell'area fiorentina" dal sindaco Alessio Falorni.
IL PROGRAMMA
Alle 20.30 appuntamento al “Grande Leccio”, dove i visitatori potranno entrare nella prima “Room”, quella del “Triage” e dello “Zuccalux”, per poi proseguire verso la scalinata di via XX settembre dove ci sarà l’ingresso nella “Clinica” vera e propria (apertura cancelli ore 21.00); ad ogni visitatore verrà consegnata dal Primario della "Room" 2 una mappa del percorso con indicati i vari punti spettacolo; dopodiché la capo infermiera della "Room 3" condurrà i presenti nella prima postazione da brivido: “l’ora d’aria degli appestati” (Arena, room 4), ed è altamente consigliato non avvicinarsi troppo perché si rischia davvero il contagio; niente paura, perché in Piazza delle Stanze Operaie (room 5) si cadrà dalla padella nella brace con “Il sonno della ragione genera mostri”, un titolo che è tutto un programma. Proseguendo, il percorso della follia si snoderà lungo via Tilli, via Adimari, via Ferruccio, dove si potrà far visita ai vari pazienti rinchiusi nelle room (dalla n. 6 alla n. 39) imbattersi in laboratori misteriosi e fosse comuni, salire la “scala delle ombre”, fino all’”uscita di emergenza” in via XX settembre.
Si ricorda che in caso di cattive previsioni meteo “CastelloFobia” sarà rinviato a sabato 3 novembre. Informazioni presso ufficio turistico (ore 9.30-11.30) oppure telefonando a 0571.629049 – 346.6160478; info@paliocastelfiorentino.it – facebook @castellofobia