Il tartufo delle Crete senesi si mostra a San Giovanni d'Asso: si preannuncia un'annata favorevole
Presentata oggi nella sede del Consiglio della Regione Toscana a Firenze, la trentatreesima edizione della Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi che dal 1985 si svolge a San Giovanni d’Asso nel secondo e terzo week end di novembre, quest’anno nei giorni 10, 11 e 17, 18 del prossimo mese.
A presentare la manifestazione sono stati il presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani, il consigliere regionale Stefano Scaramelli, l’assessore alla Cultura del Comune di Montalcino Christian Bovini, Angelo Cosseddu della Pro Loco di San Giovanbni d’Asso e Roberto Vanni vice presidente dell’Associazione Tartufai Senesi.
Le previsioni dei tartufai senesi indicano un’annata favorevole per il tartufo Bianco delle Crete Senesi nonostante alle piogge di agosto abbia fatto seguito un periodo decisamente siccitoso. Le stime prevedono un’ottima qualità con un prezzo medio intorno ai duemila euro al chilo.
Attorno al suo “Diamante Bianco” San Giovanni d’Asso offre una festa ricca di proposte, dallo “Square Food”, stand gastronomici delle eccellenze locali dove pranzare e cenare a km 0, alla “cerca del tartufo” insieme ai tartufai senesi e i loro cani, . Per chi vuole vivere esperienze di un’altra epoca, c’è un antico treno a vapore che, partendo da Grosseto e da Siena, porta attraverso una ferrovia non più in servizio fino al Castello di San Giovanni. E’ il famoso “Treno Natura” per scoprire paesaggi inconsueti della campagna senese.
Per chi cerca un’esperienza più esclusiva, c’è la possibilità di visitare le Crete Senesi al volante di una Ferrari, California Turbo o 488 Spider, in un tour seguiti da team di professionisti del “Driving the dream”. Circa 2 ore di guida nella splendida campagna toscana con il supporto di un'auto staffetta partendo direttamente dal proprio albergo oppure da San Giovanni d’Asso.
La Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete senesi si svolge nei due classici week end centrali di novembre (10-11 e 17-18) ed offre molte possibilità per conoscere il territorio e i suoi prodotti tipici, ad iniziare dalle cene di gala (sabato 10 e 17). Insieme al cosiddetto “Diamante bianco”, considerato uno dei migliori tartufi italiani, ci sono infatti formaggi pecorini a latte crudo, insaccati, carni di Chianina e Cinta Senese, olio extravergine di grande qualità, , il vino della Doc Orcia e, dopo la fusione con Montalcino, anche il Brunello. Nella seconda cena di gala con l’inconsueto abbinamento crostacei e tartufo, sarà protagonista lo champagne di Hautvillers. Il piccolo comune francese, nella cui abbazia riposa il monaco benedettino Dom Pierre Pérignon considerato l’inventore delle nobili bollicine francesi, è gemellato con San Giovanni d’Asso da molti anni e spesso presente alla Mostra Mercato.
Non mancheranno visite ad aziende agricole, Museo del Tartufo, cantine, frantoi e caseifici, trekking fra boschi e campagne passando per il parco archeologico di Pava, stand gastronomici e una rete di ristoranti specializzati di San Giovanni d’asso e dei comuni limitrofi che propongono per tutto il mese di novembre piatti e menù dove protagonista è il Diamante Bianco accompagnato da tutti i prodotti tipici locali.
Per informazioni, il programma completo e prenotazioni contattare il 349 7504247 (Biancane servizi al turismo), oppure www.mostradeltartufobianco.it o ancora www.facebook.com/pages/Mostra-Mercato-del-Tartufo-Bianco-San-Giovanni-dAsso-Si
Fonte: Ufficio stampa