Da San Vincenzo a Capraia in canoa, l'impresa della Canottieri Comunali Firenze
Tre uomini, tre donne, una canoa polinesiana, una barca d’appoggio, trenta miglia di mare.
E’ questa la formula che, grazie al meteo tutt’altro che autunnale, ha funzionato alla perfezione per la traversata da San Vincenzo all’Isola di Capraia compiuta da un gruppo di soci/atleti della Canottieri Comunali Firenze.
La canoa polinesiana utilizzata per l’impresa è una doppia, sulla quale si sono alternate, ogni ora, le tre coppie di pagaiatori.
Sulla canoa le quote rosa sono state rappresentate da Marta Cioncolini, Paola Collesei e Tiziana Tosti che alternano brillanti prestazioni in dragon boat e in canoa polinesiana. I pagaiataori uomini invece sono stati Brenno Benedetti, prestato dall’Unione Canottieri Livornesi alla Canottieri Comunali per questa occasione e per rinforzare il sodalizio fra le due società; Gian Michele Del Bo, responsabile Italia di outrigger va’a in ambito federale; Andrea Genna, skipper proprietario della barca d’appoggio Calypso e valente pagaiatore.
Poco più di cinque ore sono bastate per percorrere il tratto di mare tra San Vincenzo e l’isola Capraia, trenta miglia coperte ad una velocità media di circa sei nodi dalle 7.45 del mattino alle 14.15.
Non è la prima volta che la Canottieri Comunali Firenze sbarca a Capraia. Nel luglio del 2015 infatti, dodici pagaiatori a bordo di una polinesiana a sei posti si sono alternati alla voga partendo da Livorno.
Con questa traversata, si allunga la lista di iniziative sportive ideate intorno alla canoa polinesiana, che si conferma ancora una volta un ottimo strumento per vivere lo sport e il mare in gruppo e con l’allegria che contraddistingue ogni singola uscita dei “polinesiani”.
Fonte: Ufficio stampa