Disabilità, a palazzo del Pegaso la mostra sulla vita nei centri diurni di Prato

Parole e immagini per raccontare l’attività che viene svolta da persone affette da disabilità psichiche e fisiche nei centri diurni di quattro cooperative sociali pratesi. È stata inaugurata questa mattina al palazzo del Pegaso, la mostra “Tutto il vento del mondo, la vita quotidiana nei centri diurni”, l’esposizione che vuole mostrare attraverso le opere di chi frequenta queste cooperative – dipinti, sculture, prodotti di artigianato – come affrontare meglio la disabilità grazie a un percorso di socializzazione e crescita.

La cerimonia è stata accompagnata da un convegno, al quale hanno preso parte Ambra Giorgi, già consigliera regionale in passate legislature, presidente di ‘Cui – cooperativa unitaria invalidi’, attiva dal 1975, che ancora oggi produce piccoli manufatti in legno; Giusy Modica, per ‘New Naif’, che da trentadue anni svolge attività di legatoria; Tamara  Michelini per ‘Kepos’, struttura semiresidenziale attiva da quindici anni, che svolge varie attività per favorire autonomia e integrazione sociale delle persone con disabilità, e Massimo Bonechi, per la cooperativa Margherita, attiva dal 1987, che da quasi venti anni ha dato vita a un laboratorio teatrale.

Al convegno e alla cerimonia inaugurale, con il taglio del nastro, è intervenuto il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani, che ha voluto ringraziare pubblicamente il consigliere regionale Nicola Ciolini, “per aver voluto fortemente questa mostra. Una esperienza da ripetere, perché l’arte è il linguaggio universale che permette di raggiungere e farsi comprendere dalle persone a tutte le latitudini. A questi ragazzi dico: bravi! – ha aggiunto il presidente –, le loro opere abbelliscono il palazzo di tutti i toscani”.

“La partecipazione attiva alla vita della società è una caratteristica fondamentale per poter definire la salute di una persona”, ha scritto Giani nella presentazione del catalogo della mostra. “A fare la differenza in un tessuto sociale”, per le persone affette da disabilità, “può essere il lavoro costante e quotidiano dei centri diurni”. L’esposizione ospitata nel palazzo del Pegaso “ci svela proprio questo  aspetto di quotidianità, raccontandoci una realtà senza filtri, che sia d’aiuto nella comprensione di una dimensione umana così importante”. “Spetta ai servizi e alle istituzioni – scrive ancora il presidente –favorire l’inclusione e in un certo senso educare non solo i propri, ma anche i membri della comunità a superare la differenza”.

“Le opere qui esposte sono proprio il prodotto dell’attività giornaliera che viene svolta in questi centri diurni”, spiega il consigliere Ciolini. “Centri che svolgono la loro attività anche grazie a un impegno e a finanziamenti della Regione Toscana. Mi è sembrato giusto far conoscere i risultati che vengono raggiunti grazie a questo lavoro”.

Al convegno sono intervenuti anche il presidente della società della salute dell’area pratese, Luigi Biancalani, con il direttore Lorena Paganelli.

La mostra proseguirà fino a martedì 30 ottobre e sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19 e il sabato mattina, dalle 10 alle 12.

Fonte: Consiglio regionale della Toscana - Ufficio Stampa