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Fondazione CR Firenze e l'Ufficio Scolastico Regionale insieme con uno stand a Didacta

Fondazione CR Firenze partecipa con uno stand (Padiglione Cavaniglia, stand 14) insieme all’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana alla seconda edizione della Fiera Didacta Italia che si svolge alla Fortezza da Basso da domani al 20 ottobre. L’iniziativa si inserisce in una collaborazione ormai consolidata tra le due istituzioni sul territorio toscano, perseguendo l’obiettivo generale di sostegno all’arricchimento dell’offerta formativa negli istituti scolastici del nostro territorio.

L'intento è quello di diffondere le numerose iniziative rivolte agli insegnanti della Regione messe in campo da Fondazione CR Firenze. Fra queste il programma di formazione per insegnanti 'Educare a Educare', che consiste in 3 percorsi formativi e 270 borse di studio per i docenti di ogni ordine e grado di istituti scolastici delle province di Firenze, Arezzo e Grosseto. Altro progetto importante a cui sarà dato ampio spazio è 'Magnetica 2018. La scuola che non disperde', la seconda edizione della Biennale della Scuola che approfondirà il ruolo dell'insegnante di oggi. Non più soltanto responsabile dell'insegnamento di una singola disciplina ma un vero e proprio mediatore culturale nella convinzione che il rinnovamento della scuola parte anche dagli insegnanti.

A Didacta Fondazione CR Firenze partecipa anche attraverso una collaborazione con IUL – l’Università telematica degli Studi (www.iuline.it) col finanziamento di 150 borse di studio per altrettanti docenti di ogni ordine e grado che svolgono la loro attività negli istituti scolastici delle province di Firenze, Arezzo e Grosseto. Le borse di studio consistono nell’accesso gratuito alla Fiera e alla partecipazione in modalità blended (seminari in Fiera più formazione a distanza) su tematiche legate alla pedagogia sperimentale. Per iscriversi sarà necessario accedere al sito di Fiera Didacta e seguire le indicazioni per la registrazione.

“La società contemporanea vive nel segno di un cambiamento continuo – osserva Gabriele Gori, Direttore Generale della Fondazione CR Firenze – in cui l’educazione in tutte le sue sfaccettature, ha la potenzialità di fornire gli strumenti necessari per cogliere le opportunità del cambiamento. Questo significa, per la scuola, continuare a trasmettere il sapere, ma anche proseguire nella preparazione di persone responsabili, con un’etica della società e del lavoro. Per stimolare nei giovani comportamenti resilienti e adattativi è imprescindibile l’attitudine alla creatività, la capacità di un pensiero sistemico per saper cogliere la realtà nelle sue complesse interazioni e saper interpretare e progettare la propria strategia e il proprio piano di azione per il futuro. Il ruolo degli insegnanti, oggi, è anche quello di dotare i giovani di strumenti per interagire con questa complessità e quindi per accompagnarli nella costruzione della loro identità professionale, oltre che personale. Per questo la Fondazione CR Firenze considera strategico il settore Educazione, Istruzione e Formazione, facendone una sorta di ‘acceleratore didattico’ in cui i docenti sono i facilitatori che sostengono gli studenti a maturare, a scoprire le proprie passioni e coltivarle e in cui necessaria è la costruzione di una rete di soggetti complementari tra di loro che a vario titolo operano nel settore. Essere attivamente presenti a Didacta, con USR per la Toscana, con IUL, etc, ci è da stimolo e da orientamento per i futuri interventi del settore.”

"Siamo lieti di poter partecipare a questa iniziativa insieme con la Fondazione CR Firenze - aggiunge Domenico Petruzzo, Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale della Toscana - con la quale ci troviamo impegnati da tempo in progetti mirati a far fronte all'esigenza di favorire il miglioramento dei processi di insegnamento e apprendimento. La nostra partecipazione congiunta a Didacta è un'occasione importante per creare un pubblico di settore e dunque individuare chi nel territorio può farsi portavoce sia dei bisogni emergenti "dal mondo della scuola" sia delle iniziative attivate al fine di migliorare questo stesso mondo. Il nostro intento è quello di fornire strumenti adeguati per il potenziamento di abilità e conoscenze per la formazione degli studenti in una realtà che appare in profondo e continuo cambiamento. Dobbiamo essere pronti a raccogliere questa sfida".

Fonte: Ufficio Stampa

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