Trasporta di nascosto 500 litri di gasolio, multato camionista 59enne
E’ di 1.311 veicoli controllati e 1.446 persone identificate il bilancio dei controlli effettuati nel fine settimana dalla Polstrada sulle principali arterie della Toscana, al fine di prevenire gli incidenti dovuti a distrazione, alcool e droghe. Sono state impiegate 244 pattuglie che hanno denunciato 18 persone, ritirato 36 patenti e altrettante carte di circolazione, nonché tagliato quasi 3.000 punti. Gli autovelox e i telelaser hanno visualizzato il passaggio di 46.207 veicoli, di cui 525 andavano troppo velocemente e, pertanto, i proprietari a breve riceveranno a case le multe. Gli interventi di soccorso sono stati 181.
Le Sezioni di Firenze e Grosseto, insieme ai medici delle Questure, hanno vigilato sul popolo della notte, sottoponendo all’etilometro 169 persone che si erano attardate vicino ai più noti locali della zona. Gli automobilisti sospetti sono stati condotti in ufficio mobile per l’esame con il drug-test. A 5 di loro è stata ritirata la patente perché avevano bevuto troppo, mentre a un 53enne del grossetano, risultato positivo alla marijuana, è stata anche sequestrata l’auto.
Sono pure proseguiti i controlli ai TIR carichi di merci pericolose al fine di evitare, in caso di incidenti, gravi pericoli per l’ambiente. La Sezione di Livorno ha pizzicato un camionista che stava trasportando di nascosto più di 500 litri di gasolio. L’uomo, un 59enne della zona, ha detto alla pattuglia del Distaccamento di Venturina che aveva appena svuotato il mezzo ma i poliziotti, grazie al loro fiuto, hanno scoperto nell’autocisterna del liquido che il furbetto voleva portare alla chetichella a Donoratico (LI), per venderlo sul mercato nero a circa 1.500 euro. Al camionista è stata ritirata la patente, tolti 16 punti e sequestrati il combustibile e il mezzo. Lui dovrà pure pagare oltre 4.000 euro di multa.
Nel reticolo della Polstrada sono anche caduti due italiani di 22 anni, originari della Campania, sorpresi con arnesi da scasso. Erano sulla A/1 alla guida di un furgoncino quando, nei pressi di Arezzo, sono stati fermati da una pattuglia della Sottosezione di Battifolle. Hanno farfugliato varie scuse sui motivi del loro viaggio e i poliziotti, insospettiti, li hanno perquisiti e rivoltato il mezzo. Sotto un sedile hanno trovato un piede di porco, due scalpelli, un grosso martello e un trapano: un kit completo per forzare porte e serrature che la Polstrada ha sequestrato ai due malfattori, denunciati per il possesso di quegli attrezzi.