Santa Maria Nuova, la Spezieria ieri e oggi
La Spezieria di Santa Maria Nuova è nata con l’ospedale. Correva l’anno 1288 e accanto alle stanze per i pazienti fu realizzato anche l’orto botanico per raccogliere le erbe che curano e preparare i rimedi che servivano. Oggi nei locali della Spezieria prende posto il Laboratorio Galenico di Santa Maria Nuova dove si preparano i farmaci per malattie rare.
“La Spezieria di Santa Maria Nuova ieri e oggi” è il titolo del convegno che si terrà domani, martedì 16 ottobre, ore 17, nella sala conferenze dell'Accademia "La Colombaria" nell’ambito dell’iniziativa “I martedì de ‘La Colombaria’ – Scuole e tradizioni a Santa Maria Nuova e nella medicina fiorentina”, realizzata in collaborazione con la Fondazione di Santa Maria Nuova Onlus.
“C’è una targa che riporta le parole del primo speziale di Santa Maria Nuova, Franco Niccolini – spiega Irene Ruffino, responsabile del Laboratorio Galenico di Santa Maria Nuova - che invitava i giovani a venire a fare pratica nel laboratorio per evitare gli ‘errori di popolo’, cioè i rimedi tramandati per passaparola ma poco efficaci. Ci piace ricordare che ancora oggi invitiamo i giovani, prossimi alla laurea o appena laureati, a venire a fare pratica nel Laboratorio Galenico”.
“Nei documenti che restano ci sono ancora gli inventari dell’antica spezieria di Santa Maria Nuova – ricorda Giancarlo Landini, Presidente Fondazione Santa Maria Nuova Onlus – sappiamo così che nel Trecento la Spezieria era molto fornita e serviva tutta la città. È questa una delle tante affascinanti storie conservate a Santa Maria Nuova che siamo contenti di raccontare ai fiorentini nel corso di questo ciclo di incontri con esperti e studiosi organizzato insieme all’Accademia La Colombaria”.
Fonte: Ufficio Stampa