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Barberino e Tavarnelle insieme per il comune terremotato di Montemonaco

Il regalo più grande è quello che viene dal cuore della collettività, dal progetto condiviso di due comunità che fondono risorse ed energie per aiutare e dare una speranza alle popolazioni bisognose. Barberino e Tavarnelle riescono a realizzare un sogno sportivo, sociale e culturale in uno dei territori gravemente colpiti dal sisma nel 2016. Fino a qualche mese fa, ai piedi dei Monti Sibillini, si stagliava un campo di emergenza, atto ad accogliere le famiglie sfollate a seguito del terremoto che devastò il piccolo comune marchigiano, travolgendo spazi pubblici, monumenti e abitazioni private. Ora è tornato a vivere un campo sportivo, rinnovato e pienamente fruibile.

“La generosità delle nostre comunità ha fatto centro – dichiarano i sindaci Giacomo Trentanovi e David Baroncelli - grazie al contributo di tutti abbiamo raggiunto un importante obiettivo di solidarietà che vale doppio perché da un lato è stata messa in moto un’idea che si è tradotta in breve tempo in un sostegno concreto alle popolazioni terremotate, dall’altro si raccolgono i frutti di un’operazione che ci fa sentire più uniti e forti, un modello di coesione sociale che rende particolarmente virtuosa la nostra realtà alla quale siamo fieri di appartenere, un grazie di cuore ai cittadini di Barberino e Tavarnelle!

Il rifacimento del campo sportivo di Montemonaco è il dono offerto dalle comunità di Barberino e Tavarnelle, impegnate a dare corpo ad un progetto collettivo. Si tratta di “Una scossa di solidarietà”, iniziativa che ha intrecciato impegno e azioni concrete per realizzare un investimento complessivo pari a 34mila euro. Cittadini, associazioni, Istituto comprensivo Don Milani, genitori, amministrazioni comunali hanno restituito alle famiglie di Montemonaco il loro stadio, un pezzo del paese che recupera la propria funzione sociale dove la squadra marchigiana, l’AC Montemonaco, tornerà a disputerà le partite di campionato. Nell’ambito dell’apertura ufficiale dello stadio, avvenuta alla presenza di una consistente delegazione di Barberino e Tavarnelle, testimoni e rappresentanti del progetto, si è tenuta un’amichevole che ha rafforzato il legame tra due comuni gemellati, Barberino Val d’Elsa e Montemonaco, uniti nel segno della letteratura e della solidarietà. L’iniziativa è stata organizzata dal comitato di Gemellaggio Barberino and Friends, presieduto da Eva Anichini. “La nostra associazione è lieta di aver avuto una parte attiva in questo progetto – precisa Anichini - dal 2011 abbiamo rapporti costanti con il Comune di Montemonaco, siamo felici di aver dato il nostro supporto come comunità in un momento per loro così drammatico. Sicuramente la ricostruzione del campo ha rafforzato il legame che già avevamo con Montemonaco, ma soprattutto ci conferma che ancora oggi i gemellaggi hanno molto più che un valore simbolico”.

I sindaci di Barberino, Tavarnelle e Montemonaco, Giacomo Trentanovi, David Baroncelli e Onorato Corbelli, hanno inaugurato il campo giocando la loro partita del cuore con la partecipazione della formazione del Montemonaco e altri cittadini della delegazione toscana. L’intervento ha permesso il ripristino integrale del campo, occupato nei mesi successivi al terremoto dalle tende della Protezione civile. “Una volta smantellato, lo stadio non risultata più agibile a causa di danni ingenti – spiega nel dettaglio Michele Morandi che ha coordinato il progetto “Una scossa di solidarietà” - è così che è partita la macchina della solidarietà di Barberino e Tavarnelle, abbiamo organizzato iniziative, eventi, mercatini negli spazi pubblici attraverso la stretta collaborazione con le associazioni locali, il dirigente scolastico e gli insegnanti dell’Istituto comprensivo, finalizzate a raccogliere fondi a favore di questo importante intervento, il nostro desiderio era quello di restituire alle popolazioni terremotate ciò che il terremoto aveva rubato loro, il senso di comunità, una struttura dove coltivare momenti e occasioni di aggregazione, siamo felici di aver restituito un bene che va oltre lo spazio fisico  e che si aggiunge ai tasselli di vita sociale nel percorso di ricostruzione di Montemonaco”.

Fonte: Ufficio Stampa ASSOCIATO DEL CHIANTI FIORENTINO Comuni di Barberino Val d’Elsa, Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa

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