Dj a processo per maltrattamenti, pm chiede 2 anni
È accusato di maltrattamenti contro la compagna e di averla picchiata. Si tratta di un 50enne che nel 1999 è stato condannato a 12 anni di reclusione per l'omicidio della ex. Per lui il pm ha chiesto una pena a 2 anni di reclusione nel processo che si svolge a Firenze. Per l'accusa l'uomo, difeso dall'avvocato Mattia Alfano, avrebbe fatto riferimento alla condanna per omicidio che ha ricevuto nel 1999 mentre minacciava la sua attuale compagna. Se questa non si fosse "comportata bene per lei, ci sarebbero state delle conseguenze".
Il 50enne, che lavorava a Firenze come dj, uccise la fidanzata nel giorno di San Valentino, strangolandola dopo una cena organizzata per tentare di ricucire il rapporto. Poi cercò di uccidersi tagliandosi le vene dei polsi e aprendo il rubinetto del gas. Fu proprio l'odore del gas ad allarmare i vicini di casa, che chiamarono la polizia. L'uomo ha poi scontato parte dei 12 anni, con sconti legati sia all'indulto sia a una liberazione anticipata dovuta alle sue condizioni di salute".