Orti urbani, aperto il bando per la gestione a Altopascio
Aperto il bando pubblico per diventare gestori del complesso degli orti urbani di Altopascio. Le candidature chiuderanno entro le 13 del 31 ottobre 2018. una volta individuato il gestore complessivo dell'area, verrà pubblicato un ulteriore avviso pubblico per procedere con l'assegnazione dei singoli pezzi di terra da coltivare.
Con i suoi 5mila metri quadrati di estensione, il primo complesso di orti urbani della cittadina del Tau, situato in una zona fortemente urbanizzata tra via Regione Piemonte e via Regione Emilia-Romagna, denominata La Paduletta, sta diventando realtà.
Rivolto esclusivamente agli operatori del terzo settore (che possono aderire in forma singola o formando associazioni temporanee), il bando prevede che i partecipanti descrivano in modo dettagliato il ruolo dei giovani under40 che ricoprono un ruolo all'interno dell'ente, l'eventuale esperienza nella gestione di orti sociali/urbani o in attività similari, compresi progetti di educazione ambientale, l'eventuale attività svolta dal soggetto sul territorio comunale negli ultimi due anni, le modalità di gestione del complesso degli orti (orari di accesso degli ortisti e di ingresso della cittadinanza, copertura assicurativa, forme di autofinanziamento), gli eventuali interventi di ottimizzazione, il programma di attività culturali, di formazione ed educazione e ricreative per rendere lo spazio un luogo vivo e vissuto dalla cittadinanza, il cronoprogramma degli investimenti e delle attività previste.
«Finalmente l'area degli orti urbani sta prendendo forma – spiega l'assessore all'ambiente Daniel Toci – Sarà uno spazio molto grande, come se ne vedono pochi, totalmente riqualificato e rigenerato. Quella parte di Altopascio cambierà volto e incideremo direttamente sul decoro dell'intero quartiere. Le persone saranno coinvolte per coltivare gli orti, ma anche per favorire momenti di incontro, aggregazione e scambio generazionale, con la presenza delle scuole, delle associazioni del territorio e, soprattutto, dei cittadini. Non a caso, pochi mesi fa, proprio nel parco Unità d'Italia, adiacente alla zona dedicata agli orti, abbiamo inaugurato, grazie al contributo dell'Auser di Altopascio, il mini-percorso vita dedicato all'attività sportiva all'aria aperta, con attrezzi professionali per la ginnastica».
GLI ORTI. Grazie all'iniziativa regionale “Centomila orti in Toscana”, l'amministrazione D'Ambrosio è riuscita, circa un anno fa, a ottenere il cofinanziamento della Regione di 50mila euro, ai quali sono stati aggiunti altri 50mila stanziati dal Comune. Nell'area della Paduletta sorgeranno 40 orti da 40 metri quadrati l’uno, alcuni dei quali dedicati e accessibili a persone con disabilità; una recinzione correrà lungo tutto il perimetro, i vialetti condurranno gli ortisti nelle varie zone e l’area sarà facilmente raggiungibile a piedi, in bicicletta o in auto (verrà realizzato anche il parcheggio). Ci sarà la zona riservata al compostaggio e quella destinata alle attrezzature (cisterna d’accumulo dell’acqua, pozzo artesiano, locale macchine, capanno attrezzi a comune e bagni), mentre sarà possibile riposarsi, stare insieme, organizzare iniziative o ritrovarsi nello spazio comune, un’ampia area con pergolato in legno, copertura wi-fi e fontanelli per l’acqua potabile.
Fonte: Comune di Altopascio - ufficio stampa