Congressi PD, Sabatino (GD): "Fabiani e Bonafè pensino alla Toscana Costiera"
Stante questa importante fase per il Partito Democratico regionale, sentiamo l'esigenza di lanciare pubblicamente - prima delle primarie del 14 ottobre – un tema a entrambi i candidati, Valerio Fabiani e Simona Bonafè, alla segreteria del PD Toscana: quella di strutturare, all'interno del futuro organo esecutivo, un coordinamento capace di mettere insieme rappresentanti - magari partendo dai Segretari stessi - di tutti i territori facenti parte l'area della Toscana Costiera.
Le convinzioni sulle quali basiamo questa proposta sono molteplici.
Noi GD Toscana abbiamo istituito - già nel febbraio del 2016, dopo alcuni tentativi risalenti già alla fine del 2014 e dopo un giro di tutti i territori- un coordinamento composto da segretari e delegati di tutte le federazioni GD territoriali (da Massa Carrara a Lucca, dalla Versilia a Pisa, da Livorno, Val di Cornia ed Elba a Grosseto) che, in poco più di due anni, ha saputo avanzare diverse proposte, collaborando costantemente con la Commissione per la Toscana costiera istituita a livello regionale e guidata da Antonio Mazzeo: una collaborazione che, sempre di più sta generando buoni frutti e che potrà avere ancora più impatto nei prossimi mesi, specie per quel che riguarda la materia del turismo.
Nonostante ciò, siamo convinti - da sempre - che, comunque, il PD possa e debba fare di più: serve, infatti, un'azione collettiva - condivisa e profondamente sentita - che sappia mettere al centro i livelli provinciali del Partito e che "avvicini" i territori a quello che i nostri Consiglieri regionali stanno portando avanti da tempo.
Serve un coinvolgimento della base che vive le difficoltà di questi territori e che dovrà essere chiamata a dare un costante contributo: dopo circa 3 anni dall'insediamento della Commissione e stante il lavoro svolto, il fatto che troppi iscritti al nostro stesso Partito fatichino nell'individuare l'area di Costa e il lavoro che ci siamo prefissati di fare, rappresenta il segno più lampante di come serva cambiare passo quanto prima.
Inoltre siamo profondamente convinti del fatto che - alla luce delle tante, troppe difficoltà vissute dai Comuni - dare slancio ad azioni capaci di mettere insieme i livelli territoriali con la finalità di strutturare proposte complessive per livelli più ampi sia una funzione cui la Politica di oggi non possa e non debba sottrarsi.
Il tutto anche per ridare ulteriore sostanza a quanto prospettato - ancor prima della legislatura - da parte del Presidente Rossi e, appunto, del Partito Democratico: attuare politiche volte a ridurre il gap tra l'area metropolitana e la Toscana Costiera, elemento dirimente per lo sviluppo della Regione, intesa nella sua interezza e complessità economica e sociale.
Noi, Giovani Democratici del Coordinamento Costa, vogliamo quindi ribadire ai nostri candidati la nostra totale disponibilità per coadiuvare al meglio la partenza di quella che dovrà essere una parte integrante e fondamentale dell'azione del Partito, iniziando - ovviamente - dai Circoli, dal nostro stesso popolo, unico e vero motore della nostra Comunità.
Oreste Sabatino, segretario provinciale GD Pisa