Aeroporto di Firenze, rinvio conferenza servizi. Rossi: "Scelta giusta"
Il Ministero delle infrastrutture e trasporti ha rinviato a venerdì 9 novembre la Conferenza dei servizi già convocata per venerdì 12 ottobre per esaminare il Master Plan dell'Aeroporto "Amerigo Vespucci" di Peretola.
"Ho parlato stamane – spiega il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi - con il presidente della Conferenza dei servizi per l'aeroporto di Peretola, Danilo Scerbo, assicurandogli che per la riunione già convocata per venerdì prossimo avrei portato il parere positivo della Regione Toscana. Nel corso del colloquio tuttavia sono emersi alcuni ritardi sui pareri obbligatori richiesti ad altri enti e lo stesso presidente ha quindi ritenuto opportuno rinviare la riunione al 9 novembre, in attesa che tutti i pareri siano completati e messi a disposizione della Conferenza. Per quanto mi riguarda ritengo che si tratti di una scelta giusta perché il rinvio a novembre consentirà alla Conferenza di assumere in quella occasione una decisione definitiva".
"Sono convinto ancora di più - prosegue Rossi - esprimendomi sul dibattito in corso anche tra le forze sociali, che l'ammodernamento dell'aeroporto di Firenze è la condizione fondamentale per garantire alla Toscana tutta un'infrastruttura indispensabile per il suo sviluppo futuro".
La prima seduta della Conferenza dei servizi su Peretola si è tenuta il 7 settembre scorso, ma in quell'occasione non era stato possibile assumere alcuna decisione, come spiega il Ministero dei trasporti, in assenza di alcuni pareri obbligatori come quello del Ministero per i beni e le attività culturali e del turismo, del Ministero della Difesa e dell'Autorità di bacino distrettuale dell'Appenino settentrionale.
Non essendo poi ancora pervenuta al Ministero dei beni culturali la documentazione integrativa richiesta all'Ente nazionale per l'aviazione civile (Enac) è stato lo stesso Mibact a chiedere al Mit di valutare l'opportunità di rinviare la conferenza dei servizi. E così il MIT ha deciso di aderire a questa richiesta.
Fonte: Regione Toscana - ufficio stampa