Mercato Castelfranco, Confesercenti scrive agli operatori: "Aggressioni verbali di Confcommercio oltre ogni limite"

Agli Operatori del Mercato di Castelfranco di Sotto
pc agli Amministratori di Castelfranco di Sotto
Cari colleghi, lunedì scorso, forse alla ricerca di nuovi adepti, il neo “referente Confcommercio” per la Fiva, vi ha riproposto un volantino dai contenuti denigratori nei nostri confronti.

Ormai ci siamo abituati. Ogni occasione è buona per il giovane dirigente al quale, pare, gli siano state consegnate le redini alla guida di quell'Associazione, e per il suo presidente, per aggredirci verbalmente oltrepassando ogni limite di decenza e falsificando, senza alcun ritegno, la realtà dei fatti.
Pur di raccattare un qualche segnale di gradimento (leggi tesseramento) da parte degli operatori non disdegnano di chiamarci in causa in una vicenda che non ci ha visto assolutamente protagonisti durante la riunione del 24 settembre. Noi, infatti, a quella riunione non partecipammo e se alcuni membri della Commissione ci hanno menzionato lo avranno fatto a ragion veduta perchè la nostra Associazione da sempre ne sostiene il ruolo e ne riconosce l'impegno.
Ciò detto diciamo come stanno realmente le cose.

Cinque anni fa sia gli organizzatori della Sagra della Chianina sia l'Amministrazione Comunale chiesero agli Ambulanti del Mercato di dargli una mano per organizzare una manifestazione commerciale che li vedesse protagonisti.

La Commissione e noi dell'ANVA c'eravamo e ci mettemmo al servizio (anche per evitare che quegli spazi venissero occupati dal “Consorzio del Forte”che già bussava alla porta del Comune), realizzando un mercato che si affiancò al tradizionale mercatino delle “pulci”.

E ci siamo stati per tutti e cinque gli anni accrescendo la partecipazione e, riteniamo, contribuendo notevolmente alla crescita e alla popolarità dell'intera manifestazione. Lungi da noi quindi l'idea di “boicottare” la manifestazione.

La sentiamo e più di noi la sente la Commissione, come una nostra creatura e, proprio per questo, come ogni buon genitore, non abbiamo assolutamente l'intenzione di darla in affido a chicchessia. Meno che mai a chi da gennaio ad oggi, vincendo un bando, ha gestito un mercato ogni primo sabato del mese, che non ci pare abbia rispettato gli obbiettivi che con quel bando si poneva di raggiungere l'Amministrazione Comunale ne tanto meno abbia soddisfatto i commercianti e gli abitanti di Castelfranco.

Insomma crediamo davvero che peggio di così non si poteva fare e quindi sarebbe bene per tutti evitare una nuova pessima figura e, peggio ancora, di far fare un salto indietro all'intera manifestazione.

Comunque l'ultima parola non spetta né a noi, né a loro e nemmeno alla Commissione ma soltanto agli organizzatori della Sagra e, subito dopo all'Amministrazione Comunale. Noi non poniamo, né mai abbiamo posto, veti. Certo è che non saremo noi a convincere gli operatori a partecipare al Mercato straordinario se non sarà anche quest'anno gestito dalla Commissione. E' l'unica garanzia che a quel mercato non partecipino operatori che non abbiano “familiarità” con il mercato di Castelfranco.

Fonte: Presidenza Anva Confesercenti