Dall'Empoli alla cannabis, la nuova vita dell'ex calciatore Mark Bresciano
Ricordate Mark Bresciano? Giocava a calcio, è passato pure dalla Serie A e in Italia lo portò nientedimeno che l'Empoli. Adesso il 38enne Mark Bresciano si è riciclato in un altro ambito, quello della cannabis.
Australiano ma di origini italiane, Bresciano è tornato nella sua Melbourne dopo il ritiro nel 2015 e dal 2019 aprirà la sua nuova attività. Lo ha confermato alle tv australiane: si dedicherà alla coltivazione della cannabis e alla sua vendita, il tutto a scopo medicinale.
L'ex empolese è attivo anche nel settore immobiliare e solo dal prossimo anno svolgerà il nuovo compito, del tutto particolare per un ex calciatore. Per il momento viaggia molto per apprendere quanto più sulle colture e sul commercio della cannabis per uso medico, in più ha già predisposto alcuni spazi per la coltivazione. Tutto è pronto, insomma, per un business singolare.
Bresciano ha giocato in Italia con Empoli, Parma, Lazio e Palermo, mentre in nazionale con l'Australia ha vinto una Coppa d'Asia e venne eliminato dall'Italia nel Mondiale 2006, felice per gli azzurri. Il presidente Corsi lo prese dal Carlton in Australia nel 1999 e Bresciano fece parte del grande Empoli di Silvio Baldini. Nel 2002 partì alla volta di Parma e in seguito divenne famoso per la sua esultanza in cui rimaneva fermo, a mo' di statua.
Adesso, tra una 'info' sulla cannabis e l'altra, ha ammesso di seguire ancora le sue ex squadre, tra cui l'Empoli. Di sicuro i tifosi azzurri non lo hanno dimenticato.