Rifiuti urbani, ecco la produzione media nei comuni delle province di Firenze, Prato e Pistoia
Da uno studio Arpat emerge la produzione dei rifiuti urbani, nel 2016, nei diversi comuni delle province di Firenze, Prato e Pistoia, aggregandoli per numero di abitanti: dai comuni con un numero di abitanti inferiore ai 5.000 fino ai comuni con popolazione uguale o superiore ai 150.000.
I comuni che ricadono nelle province di Firenze, Prato e Pistoia sono complessivamente 71. In quest’area geografica il comune, che, nel 2016, ha prodotto la quantità maggiore di rifiuti urbani (sia differenziati che non), risulta essere Abetone: 629 abitanti ed un pro-capite pari a 1143 kg anno di cui più di 900 costituiti da rifiuti indifferenziati. Quello, invece, con la produzione più bassa, anch’esso nel territorio pistoiese, è Serravalle Pistoiese: poco più di 11000 abitanti ed una produzione di rifiuti urbani (differenziati ed indifferenziati) pari a 361 kg per abitante, di cui solo 45 kg costituiti da rifiuti indifferenziati.
Per quanto riguarda, invece, la raccolta differenziata, in quest’area geografica il comune con il quantitativo maggiore di raccolta differenziata risulta essere Calenzano (17.703 abitanti) con 663 kg abitante anno, al contrario, quello con il quantitativo minore risulta Marliana (3 215 abitanti), con 111 kg per abitante l'anno.
Comuni con numero di abitanti inferiore ai 5.000
In questi 15 piccoli comuni, la produzione media di rifiuti urbani totali (indifferenziati e differenziati) si aggira su 618 kg abitante/anno di cui differenziati, in media, circa 252 kg per abitante.
Di questi, quello che, nel corso del 2016, ha fatto registrare la produzione più alta di rifiuti urbani si conferma Abetone mentre quello con la produzione di rifiuti urbani (differenziati e non) più bassa è Gambassi Terme, 409 kg abitante per anno, di cui solo 57 kg abitante di rifiuti indifferenziati.
Solo tre comuni su quindici raggiungono e superano l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata, si tratta di Cantagallo (74% circa), Montaione (85% circa) e Gambassi Terme (86% circa).
Londa, con una raccolta differenziata al 62% circa, è quello che più si avvicina all'obiettivo 65%.
Comuni con numero di abitanti da 5.000 a 14.999
Si tratta complessivamente di 31 comuni, dove la produzione media di rifiuti urbani totali (differenziati e non) si aggira sui 512 kg abitante e la quantità di rifiuti differenziati raggiunge, in media, i 313 kg per abitante.
In questo gruppo di comuni, quello con la produzione più alta è Tavarnelle Val di Pesa con 742 kg per abitante l'anno mentre quello con la produzione più bassa risulta Serravalle Pistoiese, con 361 kg per abitante di cui solo 45 kg di rifiuti indifferenziati.
17 comuni su 31 raggiungono e superano l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata, due comuni vi si avvicinano: Fiesole con il 63% e Greve in Chianti con il 61%.
Comuni con numero di abitanti da 15.000 a 29.999
La produzione media di rifiuti urbani totali, in questi comuni, si aggira sui 592 kg abitante. In media la quantità di rifiuti differenziati risulta di 355 kg per abitante.
In questa fascia troviamo 18 comuni, quello con il quantitativo pro capite più basso di rifiuti urbani totali è Monsummano Terme, 370 kg abitante/anno, di cui solo 51 costituiti da rifiuti indifferenziati. Al contrario, Calenzano fa registrare la produzione più alta, 1091 kg per abitante di cui più di 600 costituiti da rifiuti raccolti in modo differenziato.
Per quanto riguarda la raccolta differenziata, 6 comuni raggiungono e superano l’obiettivo del 65%, si tratta di Certaldo (85% circa), San Casciano Val di Pesa (76% ), Castelfiorentino (quasi 80%), Pontassieve (68%), Monsummano Terme (86%), Fucecchio (85%)
Due vi si avvicinano moltissimo: Agliana con il 63% ed in particolare Quarrata con il 64, 74%. Calenzano e Montemurlo superano il 60% seguite a breve distanza da Reggello (59,60%).
Piuttosto lontane dall’obiettivo del 65%, invece, Lastra a Signa, 33% e Montecatini 37%.
Comuni con numero di abitanti dai 30.000 ai 49.999
In questo gruppo troviamo 3 soli comuni: Campi Bisenzio, Empoli e Sesto Fiorentino; quello con la produzione più alta di rifiuti urbani totali è Sesto Fiorentino (49.060 abitanti), 873 kg abitante con la raccolta differenziata che si attesa a 60%. Empoli (48.442 abitanti) ha un procapite di 491 kg per abitante e raggiunge l’83 % di raccolta differenziata, unico comune in questo gruppo a raggiungere e superare il 65% di raccolta differenziata.
Comuni da 50.000 a 149.999 abitanti
In questo raggruppamento, troviamo due comuni dell'area centro: Scandicci e Pistoia, il primo ha una produzione totale di rifiuti pari a 575 kg per abitante mentre il secondo pari a 648 kg per abitante.
La raccolta differenziata a Scandicci si avvicina al 50% mentre a Pistoia si ferma al 38% circa.
Comuni con numero di abitante uguale o superiore a 150.000
Solo due comuni, nel territorio tra Firenze-Prato-Pistoia, raggiungono e superano i 150.000 abitanti: Firenze e Prato.
A Prato la produzione pro capite di rifiuti urbani (differenziati e non) è di 704 kg mentre a Firenze risulta pari a 629 kg. La raccolta differenziata a Prato raggiunge il 54% mentre a Firenze si attesta al 50%.
Fonte: Arpat - Ufficio Stampa