Federalberghi Firenze: "Registro per immobili destinati a turismo: la strada è quella giusta"
“Non possiamo cohe esprimere il nostro consenso davanti alla scelta della Regione di creare una sorta di registro anagrafico degli immobili destinati ad alloggio turistico, con l’obbligo di comunicazione da parte dei proprietari, così come plaudiamo alle parole del sindaco Dario Nardella. La strada è quella giusta - commenta il presidente di Federalberghi Firenze, Francesco Bechi - anche se resta ancora molto da fare.
Perché si tratta per ora di una banca dati che verrà utilizzata solo a fine puramente statistico, finalizzata ad avere una migliore valutazione dei flussi turistici, quindi supponiamo niente controlli e verifiche, anche se diventerà più facile la tracciabilità delle strutture. Sappiamo del resto che in assenza di una regolamentazione nazionale è difficile per la Regione fare di più, ma quello che realmente serve per combattere abusivismo ed elusione fiscale sono i codici identificativi cui far corrispondere la comunicazione delle presenze turistiche e il versamento degli oneri dovuti, come la tassa di soggiorno. Insomma è necessaria una legge che crei pari concorrenza tra le varie strutture ricettive, dal sistema alberghiero, agli affittacamere e i bed & breakfast, alle case in affitto. Tutte assoggettate allo stesso sistema di tassazione e di controlli”.
“Gli ultimi dati del Centro studi turistici relativi al primo semestre 2018 per il solo comune di Firenze danno 3 milioni e 685mila presenze per il settore alberghiero e un milione 416mila per l’extralberghiero, ma mentre per il primo si tratta di numeri verificati, nel secondo caso è difficile quantificare l’incidenza dell’abusivismo, che si sa essere elevata e porta il totale ben più in alto. Forse la delibera della Regione contribuirà in questo senso a fare almeno parzialmente chiarezza, dopo di che si dovrà incidere per arrivare alla piena trasparenza. Da anni chiediamo di essere ascoltati e questo potrebbe essere il momento giusto, considerata l’apertura fatta in tal senso dal ministro Centinaio anche in un recente incontro con la nostra federazione”.
Fonte: Federalberghi Firenze