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A San Michele a Luciano un altro appuntamento per l’Art Bonus

In vista della ricorrenza di San Michele, l’Arcangelo cui è dedicata la chiesa, è stato deciso di organizzare, dopo quella dedicata alla cappella Mannelli di Fibbiana, un’altra giornata finalizzata ad aprire alla comunità, almeno per un giorno, un pezzo di storia del territorio di Montelupo che normalmente non è visitabile e che è uno dei beni che possono essere recuperati attraverso l’Art Bonus.

In collaborazione con la Parrocchia di Camaioni, Montelupo e Samminiatello verrà officiata in loco la Santa Messa, arricchita dalle performance musicali dell'Associazione l'Anima di Orfeo / Orpheus Ensemble.

Il programma prevede

Ore 15.00 _ apertura della cappella alle visite

Ore 16.00 _  Santa Messa sul prato nei pressi della Chiesa con canti della Associazione l'Anima di Orfeo / Orpheus Ensemble

Ore 17.00 _  Concerto pro raccolta fondi a cura dell'Associazione l'Anima di Orfeo / Orpheus Ensemble

A seguire visite fino al tramonto

La chiesa, un piccolo gioiello a molti sconosciuta, è un edificio antichissimo risalente al 1200, che ha attraversato secoli di storia e ne conserva le tracce con molte peculiarità.

Tanto per citarne alcune: è collocata, con ogni probabilità, sulla cosiddetta “linea di San Michele” che parte dal santuario di Skellig Michael in Irlanda e arriva al monastero del monte Carmelo in Israele, e lungo la quale si trovano tutti i principali edifici religiosi dedicati all’Arcangelo, come la suggestiva Mont Saint-Michel francese e la Sacra di San Michele a Torino.

La nostra chiesa di San Michele si trova poco sopra la località Antinoro, isolata dal vicino centro di Luciano, ed è raggiungibile solo attraverso un brevissimo e suggestivo sentiero immerso nella natura che si di parte dalla via di San Vito.

L’antichità della struttura è confermata dal toponimo (un’iscrizione stradale utilizzata dai romani) ritrovato nel cimitero adiacente, e da alcuni elementi dell’architettura stessa, come ad esempio l’ingresso coronato da un arco a tutto sesto.

All’interno della chiesa è possibile osservare un affresco che rappresenta una scena del “Giudizio Universale”, dove è raffigurato il Cristo Apocalittico; l’affresco è attribuibile a un pittore di scuola fiorentina del XV secolo, ingaggiato dalla famiglia Frescobaldi che all’epoca possedeva la chiesa.

Un’occasione rara e un contesto suggestivo, dunque, grazie al quale, con l’Art Bonus e il mecenatismo culturale, è anche possibile offrire il proprio contributo a sostegno del recupero di un edificio difficile dimenticare e doloroso da abbandonare.

Scopri di più sull’Art Bonus e i vantaggi per chi fa mecenatismo culturale su artbonus.gov.it

Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio Stampa

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