Migranti: don Biancalani, decreto sicurezza va contro la Costituzione
A margine dell'iniziativa 'Firenze Città Aperta', a cui ha preso parte, don Massimo Biancalani, parroco di Vicofaro, ha affermato sul decreto sicurezza oggi approvato in Consiglio dei Ministri, che questo "contraddice i principi ispiratori della Costituzione, come tutta gran parte della legislazione in materia di migranti e accoglienza in Italia". Dalla sua esperienza con i migranti, prosegue don Biancalani "sortirà l'effetto contrario a quello proclamato. Sicuramente se si toglieranno i permessi umanitari dobbiamo aspettarci nell'arco di sei mesi, un anno, il riversarsi nelle nostre città di migliaia di giovani in questo limbo, dove sono già ora in tanti, dove non si è clandestini tecnicamente ma neanche con un permesso di soggiorno. Si finisce in un limbo che purtroppo va alimentare situazioni poco piacevoli".
Contro il populismo , il leghismo e le semplificazioni del centrodestra, don Biancalani spiega: "Voglio dare un messaggio di incoraggiamento: sui temi dell'accoglienza dei rifugiati dobbiamo metterci tutti più attenzione, e avere il coraggio di superare una narrativa negativa che ormai è diventata il pensiero unico"
I dieci ragazzi che sono stati spostati in un'altra parrocchia potrebbero presto tornare a Vicofaro, dove i lavori di adeguamento della struttura procedono spediti. "Già adesso- dichiara don Biancalani" abbiamo fatto delle modifiche alla zona delle caldaie per poter richiedere la riammissione dei ragazzi del Cas della prefettura a Vicofaro".