Riaprire il bastione San Gallo, Confcommercio appoggia in toto il sindaco Conti
Le parole del sindaco Michele Conti sulla possibilità di riapertura del parcheggio del Bastione San Gallo con ingresso da piazza Toniolo riaccende la speranza nei commercianti e negli imprenditori di via Ceci e via San Martino. Tra questi Lucia Sandroni, referente Confcommercio Pisa nel quartiere: “Sono passati quasi 15 anni dalla chiusura di quel parcheggio con danni incalcolabili per il commercio. A suo tempo raccogliemmo oltre 3.400 firme tra commercianti, residenti e cittadini per la riapertura di questo parcheggio che era sempre pieno, utilissimo e molto apprezzato da tutti. Da allora, per volere della Soprintendenza, quel parcheggio è rimasto desolantemente chiuso nell'indifferenza delle amministrazioni precedenti. Se adesso c'è una volontà e una determinazione politica diversa ne prendiamo atto con grande soddisfazione”.
Il degrado e l'abbandono più totale si toccano con mano: “Spaccio, rifiuti, ricovero improvvisato per disagiati di ogni tipo, il monumento che la Soprintendenza vorrebbe tutelare è in realtà trascurato e ridotto in condizioni davvero indecorose” - continua la negoziante pisana. “E tutto questo avviene in un contesto adiacente al Giardino Scotto, luogo come ben sappiamo frequentato da famiglie e bambini. Gli interessi della città e la tutela del monumento non sono in contrasto, al contrario: riapriamo il parcheggio e una parte dei proventi ottenuta reinvestiamola nel restauro del monumento stesso”.
Un incoraggiamento al sindaco Conti nel perseguire con determinazione la strada della riapertura del parcheggio viene da ConfcommercioPisa, per bocca di Donatella Fontanelli responsabile del centro storico: “Siamo a fianco del sindaco, e nei limiti dei diversi ruoli e competenze siamo prontissimi a sostenerlo in questa fondamentale iniziativa. Il parcheggio va riaperto, come chiedono a gran voce commercianti e cittadini. Il commercio e con esso i quartieri, muoiono anche per l'assenza di adeguati e funzionali parcheggi e Pisa non può più permettersi in alcun modo il lusso di rinunciare a questo fondamentale polmone”.
Fonte: Confcommercio Pisa - Ufficio Stampa