Campus Came, un fiorentino tra i migliori studenti degli istituti tecnici italiani
Avvicinare i giovani alle nuove tecnologie con un’esperienza formativa orientata al mondo del lavoro: con questo obiettivo CAME - Gruppo italiano leader nella fornitura di soluzioni tecnologiche integrate per l’automazione di ambienti residenziali, pubblici e urbani - ha accolto nelle sue sedi di Dosson di Casier (TV) e di Sesto al Reghena (PN) i 20 studenti più meritevoli della quarta edizione di Campus CAME, selezionati tra gli istituti tecnici e professionali di tutta Italia.
C’è anche un giovane toscano tra i migliori studenti che si sono aggiudicati un’esperienza formativa in azienda distinguendosi tra gli oltre 600 allievi di 20 istituti tecnici e professionali italiani. Si chiama Elia Biagini, ha 18 anni e studia all’istituto “Antonio Meucci” di Firenze.
Il progetto, lanciato dall'azienda nel 2013 e considerato uno dei primi esempi di formazione duale in Italia, si propone di far conoscere ai giovani la professione dell’installatore. Un lavoro che oggi segue nuovi paradigmi, nel quale la tecnologia e la connettività giocano un ruolo di primo piano e la domotica diventa sempre più importante nella gestione degli impianti e delle automazioni presenti nella casa. Campus CAME, attraverso un percorso formativo in aula, consente di toccare con mano le tecnologie che fanno ormai parte dell’abitare moderno. I pannelli didattici che CAME mette a disposizione delle scuole, consentono ai ragazzi di installare, programmare e sperimentare in un contesto di impianto una soluzione domotica completa, integrata con automazioni per cancelli, sicurezza, termoregolazione, videocitofonia e TVCC acquisendo competenze utili per avvicinarsi al mondo del lavoro.
Agli studenti più promettenti di ciascun istituto coinvolto è stata offerta anche l’opportunità di perfezionare le proprie conoscenze con uno stage di 15 giorni in azienda. CAME ha ospitato 20 ragazzi provenienti da tutta Italia, che si sono distinti tra gli oltre 600 allievi di 20 istituti tecnici e professionali, aggiudicandosi la possibilità di fare un’esperienza formativa sul campo per acquisire competenze utili a diventare imprenditori di sé stessi.
La prima settimana di stage si propone di offrire ai ragazzi un’esperienza completa che parte dalla nascita del prodotto, si focalizza sull’evoluzione del ruolo dell’installatore e culmina con l’apprendimento di strumenti utili a gestire in futuro una propria attività imprenditoriale. Il percorso si articola in approfondimenti teorici ed esercitazioni pratiche dove i ragazzi possono consolidare ulteriormente le conoscenze acquisite durante l’anno scolastico. Prosegue con una sessione specifica sullo sviluppo di nuovi prodotti, certificazioni, normative e dichiarazioni di conformità. Completano il ciclo di studio nozioni di amministrazione per l’elaborazione di budget e preventivi, principi di marketing e customer service. La seconda settimana è, invece, interamente dedicata al tirocinio presso una delle imprese di installazione selezionate da CAME sul territorio per mettere in pratica quanto imparato.
“Pensiamo che il miglior modo per imparare sia mettendosi alla prova. – ha dichiarato Paolo Menuzzo, Presidente CAME – Con questo spirito è nato Campus CAME, una vera e propria palestra dove i giovani tecnici e installatori di domani possono acquisire competenze teoriche e mettere in gioco il proprio talento. Con questo progetto vogliamo condividere con le giovani generazioni i nostri sessant’anni di esperienza nel campo della progettazione e della produzione di soluzioni tecnologiche integrate per l’automazione di ambienti residenziali, pubblici e urbani, accorciando le distanze tra scuola e mondo del lavoro”.
Fonte: Ufficio Stampa