Accoltella per 32 volte la moglie, 73enne assolto perché incapace di intendere e volere
Si scagliò contro la moglie con 32 colpi di coltello mentre erano a letto, lei sopravvisse per la pronta reazione durante l'aggressione e perché in seguito si finse morta ma dovette essere operata successivamente e trascorrere 40 giorni di prognosi. Per quei fatti avvenuti nel Mugello il 20 dicembre 2017 il 73enne è stato assolto dal giudice Alessandro Moneti per 'vizio totale' di mente. L'accusa era di totale omicidio. La richiesta era giunta direttamente dal pm dopo un incidente probatorio che dimostrò l'incapacità di intendere e volere al momento dei fatti. L'uomo dovrà scontare tre anni in una struttura sanitaria con la libertà vigilata. Moglie e figlio del 73enne non si sono costituiti parte civile.