Cos'è l'anima del vino? Massimo Rustichini sommelier Ais, fa tappa a Fucecchio
Venerdì 21 settembre, alle ore 18.00 presso la Fattoria Montellori, a Fucecchio, Massimo Rustichini presenta L’anima del vino toscano.
Cos’è l’anima del vino?
Perché i vini considerati “grandi” dalle guide finiscono tutti per assomigliarsi? Perché sono frutto di una tecnica perfetta, ma sono senz’anima. Cos’è l’anima del vino? È la sua originale e inimitabile personalità, quella che ne fa un prodotto unico, frutto di un modo esclusivo di interpretarne la materia prima e la lavorazione, rispettando in toto le caratteristiche della territorialità. Quella che si fa irresistibilmente “ribere” dopo il primo sorso. Quella che non si piega alle esigenze del mercato. L’autore, sommelier Ais e precursore del vino al bicchiere; selezionatore di vini di alta qualità e scopritore di sconosciuti vignaioli di talento, oggi “firme” dell’enologia italiana, ci accompagna in un viaggio affascinante nella bellissima terra toscana, con i suoi paesaggi e la sua arte, tra vigne e cipressi nella narrazione di quegli individui che ancora si rispecchiano e si ritrovano nel vino che producono, cui nessuno è ancora riuscito a rubare l’anima. Massimo Rustichini è esperto sommelier Ais, consulente di molte aziende vitivinicole italiane oggi sulla cresta dell’onda. È stato collaboratore, nel 1986, della prima edizione della Guida dei vini d’Italia del Gambero Rosso. Ha fatto della passione e dell’esperienza nel campo dei vini il suo lavoro per oltre quarant’anni.
Fonte: Ufficio Stampa