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Giornate europee del patrimonio, il programma delle Gallerie degli Uffizi

E’ del 1991 il lancio delle Giornate Europee del Patrimonio da parte del Consiglio d’Europa. La prima volta che furono organizzate in Italia risale a quattro anni più tardi e da allora, e sono la bellezza di 23 anni, che, ininterrottamente, il Ministero oggi dei Beni e delle Attività Culturali le ha indette. Verso la fine di settembre dunque si rinnova l’appuntamento che vede i musei statali, e non solo, aprire le porte a varie iniziative quali  mostre, convegni, concerti, ma anche la possibilità di visitare bellezze poco o per niente visibili dal grande pubblico. Certamente la collaborazione con il FAI, inaugurata nel 2007, ha contribuito ad allargare e arricchire queste opportunità che vedono una sempre crescente risposta da parte di cittadini e famiglie. In questa direzione da tempo va particolarmente l’attenzione degli organizzatori che non mancano di predisporre per l’occasione la presenza di personale e volontari capaci di accompagnare i visitatori e la preparazione di materiale cartaceo indirizzato a grandi e piccini.

Secondo le stime del Consiglio d’Europa sono circa 20 milioni i visitatori che si recano negli oltre 30.000 luoghi e monumenti coinvolti.

In che modo i cittadini europei possono davvero rendersi conto che il loro patrimonio culturale è elemento di unione e di differenza e costituisce uno strumento di scoperta e comprensione reciproca? Rispondere a questa domanda è lo scopo delle GEP e, visti i non pochi problemi di convivenza che si registrano nell’Europa contemporanea, questa edizione ha come tema portante L’ARTE DELLA CONDIVISIONE.

 

Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi, che sempre si mostra sensibile all’argomento, ne sia esempio la grande mostra Islam e Firenze: arte e collezionismo dai Medici al Novecento organizzata con il Museo Nazionale del Bargello, insieme al suo staff ha definito un programma di eventi ricco e articolato per l’appuntamento delle Giornate Europee del Patrimonio di sabato 22 e domenica 23 settembre.

Proprio presso la mostra Firenze e l’Islam, agli Uffizi, sarà distribuito il libretto a cura del Dipartimento Scuola Giovani sull’argomento della mostra “Proposte di lettura. Arte islamica nei musei fiorentini” mentre è predisposta per sabato pomeriggio una visita guidata per famiglie e un laboratorio di calligrafia araba. Sabato dalle 19 alle 22 apertura serale della Galleria degli Uffizi con l’evento “Dalla retorica antica alla narrazione moderna: le statue raccontano” a cura di studenti del Liceo classico Michelangiolo di Firenze, con lo spettacolo itinerante in doppia lingua (italiano - inglese) dal titolo “Arianna e il toro”.

A Palazzo Pitti la Galleria Palatina aprirà le porte del Cucinone monumentale per diverse visite guidate con introduzione informativa del libretto per bambini “Cosa bolle in pentola”, mentre la Galleria di Arte Moderna offre il libretto didattico, ispirato appunto ai dipinti del museo, “Racconti inseriti nel paesaggio”. Al piano terrà sarà vistabile la Cappella Palatina, e il Tesoro dei Granduchi metterà a disposizione di famiglie con bambini materiale sulla Sala di Giovanni da San Giovanni. Anche il Museo della Moda e del Costume offrirà la distribuzione di materiale illustrativo e l’introduzione agli ambienti della Meridiana a gruppi di visitatori.

Al Giardino di Boboli sarà effettuata l’apertura straordinaria della Grotta di Madama sabato 22 e domenica 23.

A seguire il programma completo:

 

GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO 2018,

SABATO 22 SETTEMBRE-DOMENICA 23 SETTEMBRE  

 

Gli Uffizi – Galleria delle Statue e delle Pitture

 

 

Presso la mostra Firenze e l’Islam. Arte e collezionismo dai Medici al Novecento. sarà distribuito il libretto sull’argomento della mostra “Proposte di lettura. Arte islamica nei musei fiorentini”.

 

Sabato 22 si svolgeranno, a cura del Dipartimento Mediazione Culturale e Accessibilità, le seguenti iniziative: alle ore 15.00 una visita di circa un’ora con attività per famiglie e alle ore 16.30 un laboratorio di calligrafia araba. Appuntamento alla porta n. 2 della Galleria 15 minuti prima dell'inizio delle attività.

 

 

Palazzo Pitti - Galleria Palatina

 

 

Palazzo Pitti – Galleria d’Arte Moderna

 

Le attività sono previste domenica 23 con orario 8.30-12.30; 14.30-18.30

 

Palazzo Pitti – Cappella Palatina

 

 

Palazzo Pitti – Tesoro dei Granduchi

 

   

Palazzo Pitti – Museo della Moda e del Costume

 

 

Giardino di Boboli

 

 

 

 

APERTURA STRAORDINARIA DELLA GALLERIA DEGLI UFFIZI

SABATO 22 SETTEMBRE DALLE 19 ALLE 22.

 

 

Per la Galleria delle Statue e delle Pitture si prevede l’apertura del 2° piano e dell’Auditorium Vasari.

 

 

Sabato 22 settembre: apertura straordinaria dalle 19 alle 22.

Lo spettacolo “Dalla retorica antica alla narrazione moderna: le statue raccontano” a cura di studenti del Liceo classico Michelangiolo di Firenze in Alternanza Scuola Lavoro.

Il percorso interesserà le statue di Ercole e Nesso, Laocoonte e la sala dei Niobidi.

 

 

Lezione/spettacolo itinerante in doppia lingua (italiano - inglese) dal titolo “Arianna e il toro” che illustra - in forma di performance teatrale, danza e musica con interventi di contestualizzazione storico-critica a scopo didattico - sia il mito di Teseo e Arianna sotteso alla statua di Arianna dormiente, sia altre opere di archeologia degli Uffizi riconducibili ai temi archetipici di quello stesso mito, con focus particolare sul tema dei “passaggi” (“sonno-veglia” e “amore-disamore-abbandono”).  La performance ha la durata di circa 1 ora con inizio alle  ore 20.15 presso la Sala dell’Ermafrodito nel terzo corridoio. La realizzazione è a cura del Dipartimento di Informatica, Strategie Digitali e Promozione Culturale d’intesa con l’Associazione “Archeologia Narrante” di Firenze e con interventi della dott.ssa Carlotta Cianferoni del Museo Archeologico di Firenze.

 

Fonte: Opera Laboratori Fiorentini - Ufficio Stampa

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