Calcinacci caduti alla palestra delle scuole, Baldi (Ricostruiamo): "Scuola casca a pezzi". La risposta della vice sindaco Bertelli

"Quel passaggio per i bambini è rischioso, cadono pezzi dall'edificio": così puntava il dito una settimana fa Flavio Baldi, consigliere comunale di Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli in merito alla situazione dell'esterno della palestra delle scuole medie in via Settembrini. In terra sono rimasti ancora pezzi di cemento e di pietra, della grandezza di alcuni centimetri di lato. Dalla vigilia dell'apertura delle scuole a oggi, data ufficiale della prima campanella, la situazione non è cambiata e una segnalazione inviata alla stampa rilancia il tema. Baldi ha pubblicato un video su Facebook che ha ricevuto un corposo riscontro da parte degli utenti di Santa Croce e al telefono con la redazione di gonews.it afferma che uno di quei calcinacci è caduto a poca distanza dalla sua testa anche durante la diretta. "Quando sono andato a parlare con il sindaco Deidda e la vice con delega ai lavori pubblici Bertelli hanno affermato che la ditta ha fatto martellare i calcinacci instabili senza aver pulito e che la situazione è in sicurezza, ma io garantisco che i pezzi continuano a cadere. Gli investimenti della giunta sono stati fatti in modo sbagliato per altre priorità, così ci troviamo un edificio scolastico in uno stato che casca a pezzi".

Interrogata al riguardo, Bertelli si dice sicura dell'intervento della ditta specializzata: "Non è un problema di tetto ma di usura. I ferri a vista sono stati riverniciati quindi sono protetti da usura. Non posso non fidarmi dell'intervento degli uffici e della ditta specializzata, comunque monitoreremo la situazione. C'è da considerare che dal soffitto sono stati mandati a terra solo pezzi di cemento, la pietra trovata in terra non c'entra. I tecnici dei nostri uffici sono andati a effettuare i controlli senza segnalazioni, quello delle 'Banti' è un punto sotto attenzione. Già quando vennero compiuti i lavori ai solai alle scuole medie venne data un'occhiata sulle gronde, sia nel capoluogo che a Staffoli. Sulle 'Banti' abbiamo un progetto che riguarda l'interno, vedremo se ci sono altri interventi da fare sull'esterno, se il ferro è protetto non succedono grosse cose. Non è sollecitato a un grosso carico e il ferro non si sta corrodendo".

Elia Billero