Sicurezza a Firenze, Toccafondi a Salvini: "Servono più agenti"
A Firenze per tutta la provincia possiamo contare su circa 1.800 – 2.000 agenti per controllare una città che arriva a ospitare oltre 14 milioni di turisti l'anno che si aggiungono ai 400mila residenti in città e al milione dell'area metropolitana. In pratica ogni agente (che appartenga a Polizia o Carabinieri o Guardia di Finanza) dovrebbe poter garantire la sicurezza a circa 7mila persone ogni giorno. Un rapporto che non mi pare tanto equilibrato e che rischia di esser pagato a caro prezzo dai fiorentini che chiedono gli sia garantito il diritto alla sicurezza”. Così il deputato fiorentino Gabriele Toccafondi spiega il senso della interrogazione inviata al ministro dell'Interno Matteo Salvini.
“Spero che il ministro risponda presto perché Firenze merita attenzione e rispetto – spiega Toccafondi -. Di certo non ci accontenteremo di una risposta burocratica o di un suo selfie perché il problema va affrontato e risolto. Tanto più che ovviamente non tutti quegli agenti stanno in strada. Molti non svolgono un lavoro di controllo sul territorio ma sono impegnati in mansioni di ufficio altrettanto importanti spesso su scala regionale”.
“La questione della carenza organica in una città come Firenze – ricorda Toccafondi - è già stata sollevata dai sindacati di polizia. E lo stesso Salvini ha riconosciuto che il personale in servizio non è sufficiente. Il punto, ora, è che dalle parole si passi ai fatti. Come? Prima di tutto facendo arrivare a Firenze più agenti di polizia dei carabinieri e della guardia di finanza da impiegare nel controllo quotidiano della città e dei suoi quartieri. Poi aprendo a nuovi concorsi e nuove assunzioni anche perché come ha certificato lo stesso Capo della Polizia Gabrielli ogni anno vanno in pensione oltre 3000 agenti e che l'età media oramai è 49-52 anni. Cioè abbiamo meno persone e queste sono sempre più anziane per un lavoro che è oggettivamente usurante e quindi richiede un'età non troppo avanzata”.
“Sarebbe utile quindi sapere se il ministro ritiene tale organico appropriato rispetto alle problematiche di Firenze, tenendo presente che Firenze è una città metropolitana, oltre ad essere una delle mete turistiche di maggior richiamo di tutto il mondo” conclude Toccafondi.
Fonte: Ufficio stampa