Dalla Regione 26mila euro per i servizi educativi di Montespertoli
In arrivo oltre 26mila euro dalla Regione per il sostegno all'offerta di servizi educativi per la prima infanzia sul territorio di Montespertoli.
L'Amministrazione comunale montespertolese ha infatti aderito all'avviso pubblico approvato dalla Regione Toscana con il D.D. n. 8781 del 31/05/2018 che ha come obiettivo quello di promuovere e sostenere nel territorio toscano i servizi educativi all'infanzia, anche in ottica di conciliazione dei tempi di vita e lavoro. In particolare, le risorse (26.219,91 euro) serviranno per coprire parte delle spese di gestione del nido d'infanzia comunale “Maria Grazia l'Aquilone.
In sostanza, l'avviso intende, da un lato assicurare le migliori condizioni educative e di socializzazione dei bambini, dall'altro assicurare quelle condizioni necessarie a favorire la partecipazione dei membri responsabili di cura, ed in particolare delle donne, al mercato del lavoro, così come stabilito nella raccomandazione (2008/867/CE) della Commissione sull'inclusione attiva.
L'investimento sulla prima infanzia rappresenta per la Regione Toscana un'area di attenzione particolarmente importante che, coerentemente con quanto sostenuto dalla raccomandazione della Commissione Europea “Investire nell'infanzia per rompere il circolo vizioso dello svantaggio sociale” (2013/112/UE), si sviluppa con servizi di educazione e accoglienza per l'infanzia di qualità e di tipo universalistico.
Per quanto riguarda Montespertoli, l'Amministrazione comunale ha richiesto il finanziamento nell'ambito dell'azione 1B dell'avviso, finalizzata al “Sostegno alle amministrazioni nella copertura delle spese di gestione dei servizi conferita mediante appalto o concessione”.
Le intenzioni del Comune, come si legge nel progetto presentato alla Regione, sono di “proseguire l'operazione di consolidamento del progetto avviato con decorrenza dall'anno educativo 2016/17, quando è stato deciso di abbassare il limite di età per l'accesso al servizio, a partire dai 3 mesi, rispetto al precedente, previsto in 12 mesi di età”.
Inoltre, “l'obiettivo è quello di consolidare e perfezionare l'offerta del servizio stesso, al fine di garantire maggiori opportunità alla collettività di Montespertoli tramite l'ampliamento del sistema di rete dei servizi educativi. Infatti, questa opportunità di accesso ad oggi non è garantita da nessun altro servizio, pubblico o privato, presente nel territorio”.
Fonte: Comune di Montespertoli - Ufficio Stampa