Muro crollato della Villa Medicea, l’appello di Puggelli al ministro Bonisoli
Dopo che la Soprintendenza ha assicurato che i lavori di restauro alle mura della Villa Medicea saranno terminati entro il mese di novembre, il sindaco Francesco Puggelli ha deciso di rivolgere un appello al ministro dei Beni culturali Alberto Bonisoli per risolvere un altro paio di questioni che rimangono ancora aperte intorno alla stessa vicenda: il risarcimento alle famiglie che hanno subito danni dovuti al crollo ed il rispetto del decoro urbano.
“Due cose mi sento di dire come sindaco e rappresentante di tutta la comunità – afferma Puggelli – Ci sono ancora due cose su cui lavorare, e per le quali chiedo l’intervento del ministro. La prima riguarda il risarcimento per quelle famiglie che hanno perso le loro auto nel crollo e che da quasi due anni aspettano risposte. Penso che sia indecente dover attendere tutto questo tempo per avere i rimborsi di quanto spetta. La seconda cosa che chiedo al ministro riguarda il muro che mi dicono verrà riportato a grezzo. Ecco noi vorremmo che invece fosse rifatta l’intonacatura, riportando il muro a come era all’origine perché per il nostro centro sarebbe un elemento di decoro importantissimo”.
“So che lo sforzo economico – conclude il sindaco di Poggio a Caiano – non è tantissimo, se c’è la volontà politica questo intervento può essere fatto, anche perché poi partirà il secondo lotto dei lavori all’interno del giardino della Villa. Penso che per un ministero stanziare altri 100 mila euro per l’intonacatura non costituirebbe certo un problema. Caro ministro, tutti i poggesi te ne sarebbero molto grati”.
Fonte: Ufficio Stampa