Cookstock: chiude la quinta edizione con oltre 40mila presenze
E’ stata una bella festa. Nei tre giorni di Cookstock Pontassieve ha accolto oltre 40.000 presenze, diventando l’edizione più partecipata di sempre, superando anche i 35.000 dell’edizione 2016. Quest’anno Cookstock è andato oltre, portando nuovi luoghi, nuove opportunità e un programma ancor più ricco di eventi con tante associazioni coinvolte che hanno arricchito di musica, cibo e allegria la manifestazione.
Importante anche lo sforzo della “macchina organizzativa” che con i tanti volontari – sotto la regia del nuovo comitato Cookstock, che comprende oltre ai promotori Cavolo a Merenda, Comune di Pontassieve e Ruffino anche altre realtà del territorio - hanno permesso che tutto si svolgesse nel migliore dei modi, in un clima di grande partecipazione. 14 luoghi - dalle Cantine Ruffino fino a piazza Verdi, passando per il borgo e i vicoli che portano a lungo la Sieve – hanno registrato con un via vai continuo di persone che hanno avuto modo di degustare, mangiare, bere buon vino e vivere un’atmosfera di festa. Una festa che ha coinvolto tutta Pontassieve con una forte ricaduta su tante attività del capoluogo della Valdisieve.
Conferme per i foodtruck in Piazza Vittorio Emanuele II con un’affluenza alta già da venerdì sera. Apprezzati gli stand delle aziende del territorio e gli spazi dedicati al benessere. Via Ghiberti e tutto il Borgo fino all’ingresso di Via Roma hanno vissuto un brulicare continuo di persone dall’ora di pranzo fino a tarda serata. Grande successo per le novità, dalla “grande Griglia Gerini” in Piazza Boetani alla pasta fresca in piazza XIV Martiri, alla nuova “terrazza” di benvenuto all’ingresso di Via Roma, fino al mix sport e artigiani locali del gusto in Piazza Verdi a San Francesco. Le belle giornate di sole hanno fatto ancor più apprezzare una delle grandi novità di questo anno, il Lido Manderino, la camminata lungo la Sieve che, con ombrelloni, sdraio, laboratori, ha portato, oltre ad un’ondata di novità, anche a far “rivivere” il fiume Sieve, tanto caro ai pontassievesi. Belle sorprese anche dallo spazio Muratine con eventi che hanno spaziato dal cibo, alla sostenibilità fino alla cultura.
Anche i contenuti hanno in pieno rispettato le attese: grande partecipazione ai Cooking show guidati da Leonardo Romanelli e Stefano Frassineti, tra tutti quello con il macellaio di Panzano Dario Cecchini, lo stesso vale poi per le degustazioni in Sala delle colonne che hanno registrato il tutto esaurito già in prenotazione.
Cookstock con questa rinnovata edizione entra, nonostante la “giovane età”, a di diritto a far parte delle kermesse enogastronomiche con un’attrattiva di carattere nazionale, grazie anche ai suoi partner, tra tutti l’azienda Gerini e Ruffino.
Fonte: Ufficio Stampa