Scuola Carducci inagibile, Baldi: "Non è tra le priorità dell'amministrazione"

Sembrerà un paradosso ma per l’amministrazione di Santa Croce sull’Arno evidentemente è così. Nei giorni scorsi, su loro sollecitazione, ho incontrato un numeroso gruppo di genitori e rappresentanti di classe della Scuola Elementare Carducci stufi delle varie promesse ricevute da un anno ad oggi e preoccupati per i propri figli che tra pochi giorni inizieranno la scuola in un edificio dove, le carenze strutturali ed i disagi abitativi, sono stati il calvario del precedente anno scolastico. Più volte l’amministrazione e il Sindaco in persona, anche in incontri pubblici, hanno promesso di risolverli, ma ad una settimana dall’inizio del nuovo anno scolastico non è stato fatto praticamente niente. Veniamo ai fatti: tra Ottobre e Novembre scorso (quindi pochi giorni dopo l’inizio della scuola, e già questo ci fa riflettere sulle attenzioni riposte agli edifici scolastici…), nel bagno delle femmine sono iniziate a cadere le mattonelle, pertanto è stato chiuso e le bambine, in caso di bisogno venivano accompagnate nel bagno delle maestre, ma massimo 'una volta' per mattina. Pochi giorni dopo stessa sorte è toccata al bagno dei maschietti (forse a causa di una occlusione degli scarichi) e da qui il calvario è iniziato anche per loro, dove però 'alle ore 11', ogni mattina veniva un addetto comunale per accompagnare i bambini che ne avevano necessità, nell’unico bagno agibile, né prima né dopo ti deve 'scappare' a quell’ora. Sembrerà assurdo ma è stato così, un paradosso che i bambini che frequentano questa scuola non potessero avere bisogno del bagno più di una volta per mattina o in un orario diverso alle ore 11. Poi, sempre durante l’anno scolastico, è caduto parte dell’intonaco in una classe al secondo piano e nelle scale, in alcuni punti ci sono delle travi da risanare e il solaio denota varie criticità. Veniamo alle promesse fatte e mai mantenute; dapprima è stato detto che durante le feste Natalizie (2017) i problemi principali sarebbero stati risolti, ma evidentemente ci sono state “altre priorità”. A fine scuola (verso il 10 giugno) nell’incontro tra Maestre e Rappresentanti fu detto che nel periodo estivo l’amministrazione aveva promesso che sarebbero stati messi i ponteggi e fatti tutti i lavori, dicendo addirittura che nei giorni successivi i colloqui di fine anno (causa lavori, quali?) sarebbero stati spostati nella sede delle scuole Medie, ma anche questa volta evidentemente ci sono state “altre priorità”. Dopo tutto questo, i Rappresentanti e i Genitori hanno richiesto ufficialmente un incontro al Sindaco; il 23 luglio sono stati ricevuti con la presenza, oltre che del Sindaco, di altri responsabili comunali, le maestre e addetti alla manutenzione della scuola, ed è qui che, tra lo stupore di tutti nonostante ci fosse davanti tutta l’estate, il Sindaco ha detto che, mancando i soldi (circa 500.000€ necessari per intervenire nelle 4 scuole elementari del Comune), in attesa di procurarli i lavori sarebbero stati nuovamente prorogati alle prossime festività Natalizie 2018, con un ulteriore eventuale disagio che, nel caso i lavori intralciassero le lezioni mattutine, queste potrebbero essere spostate in orari pomeridiani. Io e gli altri Consiglieri della Lista Civica Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli ci chiediamo, ma i genitori, che di pazienza ne hanno avuta fin troppa, saranno in difficoltà nel caso gli orari scolastici dovessero subire variazioni? Ma soprattutto, possono stare tranquilli a mandare i propri figli in una struttura che presenta tutti questi problemi e dove l’Amministrazione da oltre un anno non reputa prioritari tali interventi? Da sempre denunciamo l’amministrazione di non gestire con attenzione le giuste priorità. Infine mi viene da pensare anche che, il prossimo anno si vot e come questa amministrazione ci ha abituato e si ripete da sempre, i lavori importanti vengono trascurati e protratti fino a ridosso delle elezioni. “A pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina”.

Capogruppo Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli Flavio Baldi