Raccolta differenziata, Scandicci punta al 70%: incontro con i commercianti
Assemblea dedicata ai commercianti sui nuovi sistemi di raccolta rifiuti, lunedì 10 settembre 2018 alle 14,30 alla Fabbrica dei Saperi in piazza Matteotti 31, organizzata da Alia e dall'Amministrazione Comunale di Scandicci. All'incontro partecipano l'assessora all'Ambiente del Comune di Scandicci Barbara Lombardini e i tecnici di Alia, per illustrare le novità che riguarderanno le categorie commerciali con l'introduzione del nuovo sistema di raccolta. Dal mese di ottobre, infatti, nei tre quartieri di Vingone, Casellina e Scandicci Centro saranno installati cassonetti con calotte a controllo volumetrico da utilizzare con chiavette elettroniche, per un totale di 21 mila utenze interessate (un migliaio delle quali esercizi commerciali). L'incontro con i commercianti segue tre assemblee pubbliche che si sono tenute tra giugno e luglio, alle quali hanno partecipato oltre 1100 cittadini (circa 300 alla scuola Rodari per Vingone, altrettanti alla Marconi per Casellina e circa 500 nell'Auditorium per Scandicci Centro). Prosegue intanto la distribuzione a domicilio delle chiavette nei quartieri interessati; ai cittadini che non vengono trovati in casa viene lasciato un avviso per il ritiro, con il quale possono recarsi all'Alia Point al piano terra del Municipio il sabato mattina dalle 8,30 alle 12,30 e il mercoledì pomeriggio dalle 14,30 alle 18,30 (il servizio Alia Point presso il Municipio sarà attivo fino al prossimo 30 novembre).
“L'obiettivo è il 70 percento dei rifiuti entro la prima metà del 2019”, dice l'assessora all'Ambiente Barbara Lombardini, “e il 65% entro la fine di quest'anno. Sono stime approssimate per difetto, dal momento che dove abbiamo già adottato questo sistema di raccolta la quota di differenziata ha fin da subito superato agevolmente questi obiettivi, e che con l'estensione della nuova modalità a Casellina, Vingone e al Centro completiamo tutto il territorio urbanizzato e copriamo la zona più densamente abitata di Scandicci; ricordiamo che per le zone collinari e produttive adottiamo già varie tipologie appositamente studiate per i diversi contesti, tra le quali il porta a porta”.
Fonte: Comune di Scandicci - Ufficio stampa