A Laforenza il titolo di Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana
Domenico Laforenza, presidente dell’Area della ricerca del Cnr di Pisa dal 2013, è stato insignito del titolo di Ufficiale dell’Ordine al “Merito della Repubblica Italiana” che è il primo fra gli ordini cavallereschi nazionali ed ha lo scopo di ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti. Il diploma gli verrà ufficialmente consegnato dal prefetto di Pisa Angela Pagliuca, il 18 settembre, alle 17, presso Palazzo Blu durante la cerimonia di premiazione del concorso “70 anni della Costituzione”.
Laforenza, originario di Acquaviva delle Fonti (Ba), laureatosi all’Università di Pisa in Scienze dell’Informazione, è direttore dell’Istituto di Informatica e Telematica del Cnr (Iit-Cnr) e responsabile del Registro.it, l’anagrafe dei domini italiani. Ha ricoperto innumerevoli incarichi in centri di ricerca internazionali tra cui la presidenza, dal 2014 al 2017, del consorzio European Research Consortium for Informatics and Mathematics (Ercim) il consorzio europeo di ricerca in informatica e matematica a cui aderiscono i maggiori centri di ricerca pubblica europei nel settore dell’Ict.
Laforenza era un giovane operatore di grandi calcolatori presso il Cnuce-Cnr (il mitico centro di calcolo creato dal Prof. Alessandro Faedo nel 1965) all’epoca dell’avventura che portò alla prima connessione dell’Italia in Internet, avvenuta il 30 aprile 1986, ed ha aperto le celebrazioni del trentennale dell’”Italia in Rete” il 29 aprile del 2016, tenutesi proprio al Cnr pisano.
Laforenza dichiara: “Quando si ricevono queste significative ed importati attestazioni di stima del lavoro svolto al servizio della Ricerca per il bene del Paese, è d’obbligo e doveroso condividerne gioia e emozioni con tutte le colleghe e i colleghi che nel corso della mia attività mi hanno accompagnato ed arricchito professionalmente e umanamente. Un grazie particolare al Consiglio Nazionale delle Ricerche, istituzione a cui ho dedicato oltre 40 anni di intensissima attività professionale e verso la quale sarò sempre in debito per le tante opportunità che mi ha offerto e che, soprattutto, spero continui ad offrire ai tanti giovani che con il loro entusiasmo e la loro creatività rappresentano una importantissima risorsa per il nostro Paese”.
Fonte: Cnr Pisa - Ufficio Stampa