Sport e cibo, in Consiglio regionale due eventi dall'Aretino
Sport e gastronomia: la settimana in Consiglio regionale si apre con la presentazione di due manifestazioni in programma nel territorio aretino. Lunedì 3 settembre alle 11 in sala Barile è in programma la conferenza stampa per la presentazione della ciclo-storica ‘La Marzocchina’, che viene corsa nei comuni del Valdarno. Interverranno il presidente dell’Assemblea toscana, Eugenio Giani, la consigliera regionale Valentina Vadi, il sindaco di San Giovanni Valdarno, Maurizio Viligiardi, con Anna Lapini, presidente di Confcommercio Toscana; Paolo Mantovani, presidente Confcommercio San Giovanni Valdarno; Claudio Teloni, responsabile area ex mineraria Enel, e il responsabile della ‘Marzocchina’, Francesco Fabbrini. La sesta edizione della ciclo-storica si terrà sabato 8 e domenica 9 settembre a San Giovanni Valdarno (Arezzo). Sono attese centinaia di appassionati, chiamati a percorrere le campagne del Valdarno Superiore e a impegnarsi su tre diverse distanze: la ‘Marzocchina’ classica, di 45 chilometri, la ‘intermedia’, di 69 chilometri, e la ‘lunga’, il percorso di maggiore difficoltà che si svilupperà su 105 chilometri.
Sempre lunedì 3 settembre, alle 12.30, in sala Barile sarà presentata l’edizione 2018 del festival della porchetta di Monte San Savino, la tradizionale Sagra organizzata dalla Proloco del paese, giunta quest’anno alla 55esima edizione. Il meglio della gastronomia locale, con gli storici maestri macellai Iacomoni, in due fine settimana – il primo da oggi 31 agosto a domenica 2 settembre, il secondo dal 6 al 9 settembre – ricchi di eventi e degustazioni, con panini e piatti che valorizzeranno le materie prime di qualità da sempre utilizzate per questo prodotto tipico. La sagra si terrà nella piazza principale di Monte San Savino. Alla conferenza stampa nel palazzo del Pegaso interverranno il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, la vicepresidente Lucia De Robertis, con il presidente dell’Associazione Pro loco di Monte San Savino, Marco Cavallini, e i produttori locali Giorgio e Aldo Iacomoni.
Fonte: Consiglio regionale della Toscana