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Sanità, novità a Santa Maria a Monte: inaugurato il distretto agli ex macelli

Novità per la sanità tra il Cuoio e la Valdera, Santa Maria a Monte ha un nuovo presidio distrettuale. Nell'area degli ex macelli, ovvero in via San Michele e a pochi passi dal centro, è stato inaugurato il nuovo polo sanitario. Oggi, giovedì 30 agosto, è dunque un giorno storico per Santa Maria a Monte e all'apertura hanno presenziato moltissime persone.

Il taglio del nastro è avvenuto ad opera di Ilaria Parrella, primo cittadino santamariamontese che ha creduto fortemente nel nuovo polo, e dal Direttore Generale dell'Azienda USL Toscana Nord Ovest Maria Teresa De Lauretis. Oltre a Parrella e De Lauretis erano presenti i membri della giunta di Santa Maria a Monte e anche alcuni amministratori della Valdera, tra cui il presidente Sds di zona Simone Millozzi.

Il nuovo Polo Sanitario nasce da un accordo tra il Comune di Santa Maria a Monte, l'Azienda Usl Nord Ovest e la Società della Salute della Valdera con l'obiettivo di ampliare e migliorare la qualità dei servizi territoriali per i cittadini del Comune di Santa Maria a Monte. La spesa prevista era di 900mila euro e a quella cifra ammonta la spesa finale. L'obiettivo è quello di migliorare la gestione delle patologie croniche, quindi di venire incontro anche ai più anziani. Il distretto è nato anche grazie al contributo di Farmavaldera.

Nel mese di agosto è stato effettuato il trasloco e la messa a pieno regime di tutte le attività attualmente presenti presso la nuova sede. Dotato di spazi più ampi e confortevoli, con arredi nuovi e funzionali alle diverse attività svolte, il nuovo centro ha alcuni nuovi posti auto, di cui una parte riservata ai diversamente abili.

Soddisfatto il primo cittadino Parrella: "Per noi è una grande festa. Il luogo è già attivo e la gente non lo chiama più ex macelli quindi ha una sua identità. Non è solo un edificio bello ma un progetto che abbiamo pensato come amministrazione. Non è vero che le opere pubbliche sono infinite. Vogliamo recuperare e riqualificare il centro e lo facciamo portando servizi. Il polo è la porta di presentazione del nostro comune".

"Faccio i miei complimenti per l'intervento perché è una riqualificazione a tutto tondo. È anche una sfida vinta dato che pareva un progetto ambizioso quando ne parlavamo nel 2015. Il presidio migliorerà quello già presenti" ha affermato Millozzi. Il direttore De Lauretis ha concluso: "Si tratta di una grande opportunità per noi è per il territorio. Le risorse non sono mai calate, sono aumentati i bisogni ma ce la facciamo".

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