Emergenza ponti, Toccafondi: "Governo assente, amministrazioni sole nei controlli"
«Fin qui abbiamo visto annunci a cui non sono seguite azioni concrete. Per questo ora è indispensabile che i cittadini conoscano le azioni (non le vuote parole) che il Governo ha intenzione di mettere in atto per favorire i controlli e la messa in sicurezza di ponti e viadotti su tutto il territorio nazionale. Le amministrazioni locali non possono essere lasciate da sole e il dialogo politico non può limitarsi a un rimpallo di competenze» afferma Gabriele Toccafondi, deputato fiorentino di Civica popolare, annunciando un'interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli.
Alla vigilia dell'inizio dei lavori di consolidamento del Ponte Vespucci di Firenze, progettato da Riccardo Morandi, lo stesso ingegnere del viadotto genovese crollato il 14 agosto, Toccafondi chiede al Governo di esplicitare il modo intenda aiutare i Comuni a portare avanti i progetti di manutenzione del patrimonio pubblico. Un tema caldo, soprattutto dopo la decisione di tagliare buona parte dei fondi del piano periferie stanziati dal Governo Renzi, come già denunciato anche dal sindaco di Firenze, Dario Nardella.
«Il Governo 5Stelle-Lega deve dire con chiarezza quali mezzi e strumenti e soprattutto quali e quante risorse ha intenzione di sbloccare per aiutare Comuni, Province e Regioni nell'operazione di controllo di tutti i ponti. È il momento di superare la politica urlata e di restituire tranquillità e fiducia ai cittadini. La sicurezza è la base della quotidianità e l'azione di controllo dovrebbe costituire l'impegno primario di ogni amministrazione. Ma servono uomini e mezzi, le parole non bastano. Ora quindi spetta al Governo rendere note e chiare a tutti i cittadini le strategie e i finanziamenti per raggiungere questi due obiettivi» conclude Toccafondi.
Fonte: Ufficio Stampa