PD, la ricetta di Scaramelli: "Ripartire dalla nostra gente"

"Il senso di comunità abbinato al desiderio di unità e umiltà insieme all'orgoglio di chi sa di avere alle spalle una grande storia. Una comunità che prova, oggi più di ieri, a reagire partendo dai territori e dall'ascolto". Così il Consigliere regionale Stefano Scaramelli ha aperto l'appuntamento con militanti e cittadini a Pienza, alla festa dell'unità, nel primo del nuovo giro di incontri che lo vedranno presente nelle terre di Siena e in Toscana alle feste del Pd. Dopo Pienza, infatti, Scaramelli sarà il 31 agosto a Bettolle, il 4 settembre a Staggia e il 7 a Piombino.

"Dobbiamo ripartire - continua Scaramelli - dalla nostra gente, e nel farlo dobbiamo prima di tutto ascoltare. Ascoltare le lavoratrici e i lavoratori, i pensionati, il ceto medio imprenditoriale, i giovani che sognano un futuro migliore, gli anziani che spesso hanno paura. La nostra comunità deve riscoprire senso di unità e di appartenenza. Il Pd deve essere il luogo comune dove porre al primo posto l'interesse collettivo, quello di una comunità in cui ognuno ha uguali diritti e uguali doveri e dove l'altro è la persona che va aiutata e non emarginata, dove il problema dell'altro è anche il proprio problema di cui farsi carico, come in una famiglia. Solo a partire dal confronto vero, aperto, su tutti i temi con l'elettorato che da sempre ha condiviso le idee della sinistra possiamo ritrovarci comunità di valori condivisi e progetti coraggiosi per il futuro. All'imbarbarimento del linguaggio e delle azioni a cui stiamo assistendo dobbiamo rispondere offrendo un'alternativa seria, fatta di inclusione e partecipazione; vicina ai bisogni reali dei cittadini a partire dalle questioni chiave come la sicurezza, il sociale, la sanità e l'economia".