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Parco della Maremma, una mattina dedicata alla pulizia a Principina a Mare

La stagione estiva sta per finire e per lasciare la spiaggia il più pulita possibile, il Parco della Maremma, in collaborazione con Legambiente Toscana e i volontari del Servizio Volontario Europeo, hanno provveduto a ripulire la spiaggia di Principina a Mare, nel tratto all'interno dell'area protetta, giovedì 23 agosto.

La pulizia di questa spiaggia rientra nel progetto Pelagos Plastic Free, ideato da Legambiente e da Expédition MED, con l'obiettivo di ridurre i rifiuti di plastica nel Santuario Pelagos, una zona marina di 87.500 km² che nasce da un accordo tra l’Italia, il Principato di Monaco e la Francia per la protezione dei mammiferi marini che la frequentano.

“Il Parco della Maremma ha aderito volentieri alla giornata di pulizia della spiaggia all’interno del progetto Plastic free – ha dichiarato Lucia Venturi, presidente del Parco della Maremma - perché crediamo fermamente nelle azioni di sensibilizzazione dei fruitori di questo ambiente così delicato per diffondere la necessità della sua salvaguardia. Ringrazio per questo i volontari del Servizio Volontario Europeo che ogni anno per due mesi presidiano la spiaggia di Principina a mare, all’interno dell’area protetta, per promuovere atteggiamenti corretti tra i suoi visitatori”.

“L’attenzione che si è creata nell’ultimo anno in tema di prevenzione e di riduzione dei rifiuti plastici è straordinaria – dichiara Fausto Ferruzza, Presidente di Legambiente Toscana – per questo giornate come quella odierna, che vedono una partecipazione diffusa dei fruitori del Parco, ci rinfrancano e ci fanno ben sperare in un futuro meno inquinato e più sostenibile”.

La pulizia, rigorosamente manuale, è stata fatta dai volontari del Servizio Volontario Europeo, Legambiente Toscana, il Parco della Maremma ed alcuni fruitori della spiaggia che con sacchi e guanti, dati in dotazione hanno potuto contribuire alla pulizia della spiaggia, dividendosi in gruppi, fino a raggiungere anche Bocca d’Ombrone. Tra i rifiuti rinvenuti oggi bottiglie di vetro, cassette di polistirolo, piccoli frammenti di plastica, fazzolettini di carta, pneumatici, piombini e lenze da pesca ed altri rifiuti frutto dell’incuria di alcuni visitatori e pescatori che frequentano la spiaggia, che sono andati a riempire ben 18 sacchi.

Sono state trovate anche molte larve di mosca carnaria usate come esca, distribuite su diverse decine di metri  nella battigia.

Il Parco della Maremma rilancia un nuovo appuntamento per giovedì 30 agosto a tutti i volontari e fruitori della spiaggia che vorranno prendere parte alla pulizia del tratto di costa che comprende Collelungo e che si svolgerà a partire dalle ore 9.00, sempre organizzata in collaborazione con Legambiente, il Servizio Volontario Europeo ed Expédition MED per il progetto Pelagos Plastic Free.

Fonte: Ufficio stampa

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