Zambra, Pd Cascina: "Necessaria un'inversione di rotta"
Speriamo in una marcia indietro dell’amministrazione. In questi mesi il Pd di Cascina ha ripetutamente richiesto l’istituzione di un senso unico nel tratto finale di via Alberto Profeti a Zambra. L’intervento porterebbe avanti il percorso di messa in sicurezza della viabilità nella frazione cascinese. Un percorso avviato negli anni passati su via Carlo Cammeo e interrotto da giugno 2016 in poi.
Tra aprile e maggio abbiamo formalizzato anche in consiglio comunale la richiesta di istituzione del senso unico, che è stata rigettata. Per la sindaca era sufficiente un divieto di sosta per mettere in sicurezza quel tratto di strada. L’amministrazione ha così dimostrato di non avere piena consapevolezza della larghezza della carreggiata nel segmento di via Profeti più vicino al ponte sull’Arno. L’amministrazione è stata anche sorda alle richieste dei residenti della frazione, che hanno raccolto firme per il senso unico con direzione sud-nord nel tratto di via Profeti compreso tra via Cammeo e via Fratelli Gambini. Firme presentate in Comune.
Nei giorni precedenti all’ultimo incidente stradale il gruppo consiliare del Pd ha presentato una nuova richiesta di istituzione di un senso unico nel tratto finale di via Profeti. Non una interrogazione a sindaca e giunta, ma un richiesta che dovrà essere votata dall’intero consiglio comunale. Contiamo che gli eletti si mostrino più sensibili alle richieste dei cittadini.
Alla nostra prima richiesta la sindaca, in consiglio comunale, ha sostenuto che un senso unico avrebbe portato a un aumento del traffico sulla via Cammeo. La prima cittadina non sembra aver valutato come l’installazione dei dissuasori di velocità lungo la via Carlo Cammeo ha reso più sicura quella strada, ma ha portato a un aumento del traffico nel primo tratto di via Profeti. E la sindaca sembra anche non aver considerato che le iniziative sportive, ricreative e sociali collegate all’attività della Polisportiva Zambra e del locale Circolo Arci valorizzano la frazione, ma comportano una maggior pressione del traffico veicolare, in maniera più marcata tra la primavera e l’estate.
Fonte: Pd Cascina