Oggi il ricordo dell'eccidio dei 13 martiri di San Piero a Ponti
Come ogni anno le Amministrazioni Comunali di Signa, Campi Bisenzio e Lastra a Signa si sono ritrovate, insieme alle associazioni combattentistiche e partigiane nel ricordo di uno dei più feroci eccidi avvenuti nella piana fiorentina.
L'orrore del passaggio del fronte lasciò nei territori signesi e campigiani una lunga scia di sangue che nessuno oggi vuole dimenticare.
Alla deposizione di una corona sulla lapide che ricorda le vittime si sono succeduti gli interventi ufficiali di Adriano Paoli, Stefano Calistri e Giorgia Salvatori per i tre comuni e di Selene Samà per l'ANPI di zona.
Dopo l'esecuzione del silenzio, curato dalla filarmonica G. Verdi di Signa, l'assessore alla Cultura del comune di Signa Giampiero Fossi ha invitato, nel sottolineare l'importanza della memoria con il detto ebraico “Una persona non è morta sino a quando non viene dimenticata”, ad una preghiera collettiva per i caduti e perché mai più abbiano a ripetersi gli orrori che hanno accompagnato queste terre nel 1944.
Alla cerimonia erano presenti sia la polizie municipali che i Carabinieri oltre naturalmente l'Associazione Combattenti e Reduci di Signa.
Fonte: Comune di Signa - Ufficio Stampa