Cerreti Guidi e Fucecchio insieme per i controlli nelle aziende: solo il 30% sono regolari
“Accogliamo con favore il recente rifinanziamento del Piano Straordinario Lavoro Sicuro da parte della Regione Toscana, e ci impegniamo a collaborare per la piena riuscita di questa nuova fase di controlli”, esordiscono così gli assessori alla Polizia Municipale di Fucecchio, Alessio Sabatini, e di Cerreto Guidi, Paolo Feri.
La notizia è che la Regione Toscana ha recentemente rifinanziato con 10 milioni di euro il Piano Straordinario Lavoro Sicuro, cioè quel programma di controlli sui laboratori varato a seguito della tragedia avvenuta nell’azienda “Teresa Moda” del macrolotto di Prato nel dicembre 2013, dove persero la vita sette lavoratori di origine cinese. Da un censimento fatto in Camera di Commercio, nel 2014 le aziende cinesi coinvolte erano oltre 7.700, di cui circa 1.300 nell’Empolese Valdelsa.
Per espletare tali controlli la Regione assunse 74 tecnici della prevenzione, appositamente formati, e siglò un’intesa con le Prefetture di Firenze, Prato e Pistoia. Il piano fu poi oggetto di un primo rinnovo a fine 2016, mentre quest'ultima proroga consentirà di effettuare controlli fino a fine 2020.
La situazione di partenza vedeva un diffuso profilo di illegalità rispetto al tema della sicurezza sui luoghi di lavoro, pertanto occorreva un’azione straordinaria capace di riportare le imprese sul sentiero della legalità.
“Il nostro territorio è ricco di attività manifatturiere che si avvalgono della collaborazione dei laboratori gestiti da imprenditori cinesi - proseguono i due assessori Sabatini e Feri - e poiché riteniamo che la sfida per la legalità, in tutti i suoi molteplici aspetti, rappresenti una questione cruciale per le nostre comunità, abbiamo ritenuto utile rinnovare la collaborazione con ASL e Ispettorato del Lavoro per coordinarsi nelle attività di controllo”.
La scorsa settimana, difatti, nella sala consiliare di Fucecchio si è svolta una riunione di coordinamento tra i due Comuni (presenti i tecnici dei rispettivi Uffici Edilizia e gli agenti dell’U.O.C. Fucecchio-Cerreto Guidi di Polizia Municipale), l'Unità Funzionale Prevenzione Igiene e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro dell’ASL Toscana Centro (presenti la dott.ssa Enza Iaia ed il dott. Roberto Cellai), e l’Ispettorato del Lavoro di Firenze (presente col dott. Carlo Marchelli ed il dott. Giovanni Lo Monaco).
Negli scorsi quattro anni da parte dell’ASL sono state controllate 272 aziende a Fucecchio e 277 a Cerreto Guidi (prevalentemente pelletterie e tomaifici), che si vanno a sommare a quelle irreperibili, per le quali sono state fatte apposite segnalazioni alla Camera di Commercio e all’Agenzia delle Entrate per la cancellazione.
Le aziende controllate sono risultate regolari nel 35% dei casi su Fucecchio e nel 32% su Cerreto Guidi. Le maggiori irregolarità sono state riscontrate sugli impianti elettrici e sull'igiene sui luoghi di lavoro. Le sanzioni riscosse dall'ASL ammontano a circa 165.000 euro su Fucecchio e a circa 106.000 euro su Cerreto Guidi. A queste si devono aggiungere le sanzioni riscosse dall'Ispettorato del Lavoro per la violazione della specifica normativa lavoristica (circa 55.000 euro su Fucecchio e circa 83.000 su Cerreto Guidi) e dai due Comuni per le irregolarità in materia edilizia (complessivamente circa 40.000 euro).
“Molti di questi controlli sono stati svolti congiuntamente da ASL, Ispettorato del Lavoro e Polizia Municipale, sempre con la presenza di un mediatore culturale e linguistico, e talvolta anche con le forze dell’ordine (specie negli accessi notturni). La conoscenza del territorio è importante - concludono Sabatini e Feri - e per questo intendiamo offrire tutto il supporto possibile sia in termini di segnalazioni, pianificazione dei controlli e partecipazione agli accessi. La situazione, oggi, è certamente migliorata, sia dal punto di vista della sicurezza sui luoghi di lavoro che dal punto di vista edilizio, rispetto a quando iniziarono i controlli ormai diversi ani fa. Occorre tuttavia non abbassare la guardia, tenendo la barra dritta sul rispetto delle regole e sulla legalità".
Fonte: Comune di Fucecchio - Ufficio Stampa