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Rischio idraulico a Quarrata, il punto con Legambiente e TutelaTerritorio

Riunione di Legambiente Quarrata e Associazione per la tutela del Territorio presso il Genio Civile di Pistoia con Ing Marco Masi ( Responsabile Genio Civile ) e Consorzio Medio Valdarno ( Ing Francesco Piragino)

Giovedì 2 agosto l’Associazione per la Tutela del Territorio e Legambiente Quarrata si sono incontrate con il responsabile del Genio Civile dell’area Prato-Pistoia Marco Masi, e l’ingegner Francesco Piragino del Consorzio di Bonifica Mediovaldarno n3. Scopo dell’incontro, capire la stato dei fatti degli interventi previsti sui corsi d’acqua Senice e Ombroncello nella piana quarratina, e del progetto d’istallazione di nuove idrovore sulla Senice. Circa queste ultime, il loro posizionamento è legato al ringrosso arginale del Fosso Quadrelli, che sarà effettuato con le terre di risulta dell’intervento sulla Senice; questo perché i cavi elettrici di alimentazione delle tre idrovore che saranno istallate, saranno inseriti all’interno di detto ringrosso. Per cui, una volta partito il cantiere sulla Senice, potrà partire poco dopo anche il lavoro legato alle idrovore. Detto cantiere come noto, prevede la realizzazione di un nuovo tratto del Fosso, e di una cassa di laminazione. L’istallazione delle idrovore sarà finanziata dal Consorzio, il cantiere Senice dalla Regione.
Al 23 agosto 2018 la conferenza dei servizi dovrebbe portare tutte le autorizzazioni necessarie, dopo di che la conclusione dell’intero iter, burocratico e cantieristico, è prevista per la fine di luglio 2019.

Relativamente all’intervento sull’Omboncello - che prevede la ricalibratura dell’alveo, il ringrosso dell’argine in sinistra idraulica, la risagomatura del reticolo dei fossati secondari, e una cassa di laminazione in località Barba -, la conclusione dei lavori è prevista entro tutto il 2019.

Si tratta di interventi importanti per la sicurezza idraulica della piana, interventi che le due associazioni hanno sollecitato e seguito, in fattiva collaborazione con il Genio Civile di Pistoia, che si è sempre dimostrato ricettivo verso l’impegno civico dei cittadini. Le associazioni continueranno a seguire gli iter affinché le tempistiche siano rispettate, attraverso regolari appuntamenti con le istituzioni.

Poiché però il corso principale della piana è l’Ombrone, che arriva a Quarrata dopo aver attraversato il territorio del Comune di Pistoia, le associazioni da tempo seguono l’iter della prevista cassa di espansione su detto torrente, che sostituirà i Laghi Primavera. Da quanto dichiarato dall’assessore pistoiese al rischio idraulico Alessio Bartolomei, la cassa sorgerà nei terreni comunali alle spalle del nuovo ospedale San Jacopo, e invaserà circa ottocentomila metri cubi d’acqua, e sarà importante nell’alleggerire le piene dell’Ombrone anche nella piana quarratina. L’iter prevede lo sdoppiamento del vecchio accordo di programma, per vincolare i fondi ministeriali pari a sette milioni di Euro, previsto per la fine del 2018; il 2019 sarà dedicato alla progettazione della cassa e del parco urbano annesso, mentre il 2020 dovrebbe vedere il passaggio ministeriale della VIA e l’appalto della gara; il cantiere, previsto per il 2021, dovrebbe concludersi entro l’anno.

Anche in questo caso, le associazioni seguiranno la situazione affinché la tempistica sia rispettata il più possibile.
Rispetto agli ultimi anni, il quadro generale è migliorato, sia grazie a una differente sensibilità degli enti preposti, sia anche, senza rivendicare particolari meriti, all’impegno delle associazioni, che hanno sempre dialogato con detti enti a livello tecnico, mantenendo alta l’attenzione sulle problematiche idrauliche della piana.

Fonte: Legambiente Quarrata

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