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Municipale, ex assessore Poli: "Corse nelle notti d’estate senza i vigili"

Gian Carlo Poli

Con l’estate, le corse notturne per le vie della città, sembrano aumentare. In questi giorni sono stato contattato da più cittadini, in special modo del quartiere della canonica che mi hanno fatto presente una situazione che persiste, nonostante fosse già da tempo segnalata al sindaco.  Le corse di autoveicoli e motori  nella via del bosco e della canonica, che mettono a repentaglio l’incolumità dei tanti residenti, unite ad urla e schiamazzi continuano senza impunità. L’impunità di simili comportamenti è data dalla quasi totale mancanza di sorveglianza delle strade in particolare per mancanza di organico della polizia municipale. Fino agli inizi del 2000, il nostro corpo di vigili urbani, poteva contare su 11 persone, che durante i mesi estivi erano in grado di garantire due/tre volte la settimana, anche   il pattugliamento delle strade in orari notturni, addirittura fino alle ore 03 . In questo ultimo quindicennio, le politiche governative hanno   sempre più ridotto i trasferimenti delle risorse dello stato ai comuni, bloccando così anche le nuove assunzioni dei vigili  a fronte dei pensionamenti e via via negli anni il numero dell’organico e’ stato quasi dimezzato. La recente scelta di unificare il corpo dei vigili urbani a livello del circondario, voluta anche dal sindaco e dalla sua   maggioranza (PD-Art 1), ha peggiorato la situazione perché ha   portato ad utilizzare   fuori dalla   nostra città parte degli uomini e   mezzi, di un organico già molto insufficiente.

Servono più vigili urbani nelle strade, non solo per multare gli incivili, ma anche come un organo di interfaccia tra i cittadini e il comune. Occorre ritornare allo spirito di un tempo, quando alla specifica funzione,   il vigile ascoltava, recepiva  le lamentele, i consigli e i bisogni dei cittadini e le riportava all’amministrazione comunale , affinché questa potesse avere il polso reale della città ed intervenire così al meglio. Purtroppo in questi ultimi decenni e in particolare in questi ultimi anni ai pochi vigili, soprattutto ausiliari, gli si è fatto svolgere   il ruolo unico di gabellieri, con multe spesso esorbitanti nei parcheggi di vie e piazze.   Per   capovolgere questa situazione, serve un’altra idea della città, un sindaco autorevole   che sappia coniugare un’idea di sicurezza e di   nuova umanità.

Gian Carlo Poli (Ex Assessore del Comune di Certaldo)

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