Bambino morto a Roffia, le indagini si spostano sul divieto di balneazione
Ci sono novità sul caso del bambino morto al bacino di Roffia lo scorso 21 giugno. Li Qi Jun, 12enne di Stabbia di origini cinesi, era in quella zona di San Miniato per un bagno coi parenti, nonostante il divieto di balneazione. C'è un primo indagato ormai da tempo e si tratta dell'adulto che aveva in consegna il piccolo 'Leo', come era soprannominato. La Procura, scrive La Nazione, sta lavorando per capire se il divieto di balneazione è segnalato adeguatamente: il magistrato è al lavoro per capire se ci sono falle. Sono in corso gli accertamenti e i carabinieri stanno sentendo le testimonianze di chi frequenta il bacino per sporto o per lavoro. Le prime determinazioni sono attese per la fine dell'estate.