Controlli a tappeto della municipale
Con l'arrivo del nuovo Comandante e di un altro Agente, il Comando Polizia Municipale di Montecarlo a pieno organico, ha potuto avviare con maggiore costanza una serie di controlli extra rispetto alle classiche "multe" per divieto di sosta. L’input viene direttamente dall’amministrazione comunale intesa a far rispettare ordinanze e regolamenti in vigore con l’obiettivo di salvaguardare in primis il permanere dell’ordine pubblico, la corretta circolazione ed il decoro d i tutto il territorio comunale, oltre al capoluogo.
Nello specifico, congiuntamente al personale di ASCIT l'attenzione è ricaduta nei sacchetti dei rifiuti abbandonati all'interno e a lato dei cestini getta carta presenti nel centro storico, grazie alle pronte segnalazioni dei cittadini, al cui interno sono stati rinvenuti rifiuti domestici di ogni genere non differenziati.
Al momento sono stati individuati tre autori di abbandono selvaggio ai è stata comminanta la sanzione di euro 100,00 cadauna, oltre le spese di notifica di euro 15,00. Sono al vaglio altre posizioni e non è escluso che si possa ricorrere a sistemi di videoripresa (telecamere) anche al fine di individuare i responsabili di questi, per fortuna, limitati episodi.
E' bene ricordare che è fatto obbligo a tutti di smaltire i rifiuti secondo le modalità di raccolta indicate nel calendario che la ASCIT ha già distribuito sia alle attività commerciali che ai privati cittadini. L’amministrazione comunale, inoltre, ha predisposto ed avviato in accordo con Ascit, un servizio di svuotamento dei cestini anche nelle giornate festive per contribuire al maggior decoro possibile del paese in questo periodo di alta stagione.
Il Comando ricorda infine che l'abbandono di rifiuti speciali e/o tossici configura un reato con deferimento al Tribunale di Lucca.
Sullo stesso indirizzo saranno intensificati, con agosto, i controlli relativi al rispetto della quiete pubblica in centro storico affinché la vitalità turistica di Montecarlo e la serenità dei residenti trovino il reciproco e dovuto equilibrio in un territorio vocato sempre più ad un’accoglienza di qualità.
Fonte: Ufficio Stampa