Assunzioni Biblioteca Nazionale, Verdi, Grassi e Trombi: "Approvata la nostra risoluzione"
"Risoluzione fatta propria dalla Commissione Istruzione e Lavoro". Queste le dichiarazioni della consigliera Donella Verdi, del capogruppo Tommaso Grassi e del consigliere Giacomo Trombi del gruppo Firenze riparte a sinistra
"Approvata all'unanimità la nostra risoluzione, fatta propria dalla Commissione Istruzione e Lavoro, per l’assunzione di personale nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Il Direttore Luca Bellingeri, la CGIL, l’Associazione italiana lettori della BNCF, 87 intellettuali da tutto il mondo hanno lanciato un appello sulla situazione drammatica della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze per la carenza, ormai strutturale, di personale dovuta ai pensionamenti e al loro mancato reintegro per il blocco delle assunzioni, e l’impossibilità di trasmettere le competenze e le esperienze acquisite in tanti anni di lavoro al nuovo personale attualmente a disposizione costituito esclusivamente da risorse temporanee di tirocinanti o del servizio civile che dopo un breve tempo se ne vanno".
"Il rischio reale è che nell'arco di pochi anni la biblioteca più importante d’Italia, non sia più in grado di funzionare e che debba rinunciare ad alcune delle sue preziose attività. Per questa ragione non è più rinviabile il concorso già autorizzato dal MIBACT per l’assunzione di 503 operatori di vigilanza destinandone almeno quaranta alla BNCF, iniziare la procedura di recupero degli idonei del concorso del 2010 con i passaggi di area previsti dal decreto Madia, prevedere un percorso per l'assunzione dei precari che quotidianamente contribuiscono all'attività del ministero e al varo del piano triennale dei fabbisogni per procedere alle nuove assunzioni. Il Ministro Bonisoli, dopo i numerosi appelli, si è interessato alla vicenda, ora occorre dare concretezza e assumere il personale necessario".
Fonte: Comune di Firenze Ufficio stampa