Un treno dall'Italia alla Cina, il progetto presentato a Prato
Un treno pieno di merci da Prato alla Cina? Non è una chimera, ma una possibilità concreta, illustrata stamani nella sede dell’Interporto della Toscana centrale, agli operatori che fanno capo all’infrastruttura della piana di Gonfienti (Prato), da Irene Pivetti, presidente di Only Italia, piattaforma di servizi logistici, a cui afferiscono circa 2000 piccole e medie imprese.
Only Italia, che detiene l’esclusiva per il trasporto ferroviario dall’Italia all’hub di Chengdu, nel sud-ovest della Cina, capoluogo della provincia del Sichuan, farà partire da Melzo il primo convoglio, composto da circa 40 container di 40 piedi, il 9 o 10 agosto: eventualità che potrebbe essere replicata anche da Prato, in virtù della collaborazione che si è stabilita con l’Interporto della Toscana Centrale.
«Per noi è un’opportunità importante – ha dichiarato il presidente dell’Interporto Ivano Menchetti –. Il riconoscimento che il nostro sistema è strategico e può funzionare».
L’Interporto detiene una struttura preziosa per Only Italia: i binari che lo collegano direttamente alla rete nazionale, e che di conseguenza possono metterlo in relazione con il terminale di Melzo, da cui partirà ad agosto l’espresso merci per la Cina.
«Noi abbiamo clienti e opportunità, voi l’infrastruttura», ha affermato l’ex presidente della Camera dei Deputati, nella presentazione del progetto.
Il rapporto di collaborazione con l’Interporto della Toscana centrale si basa su una sorta di scambio: l’organizzazione del treno è di Only Italia, all’Interporto il compito di supporto tecnico.
«Un’occasione per tutta la comunità interportuale, per i soggetti che vi operano e per i territori che vi gravitano, che vanno ben oltre la Toscana centrale», ha commentato il direttore dello scalo di Gonfienti Daniele Ciulli.
Un mese per andare e tornare, questo il tempo di trasporto stimato per il primo treno Only Italia, seguito dopo una settimana da un secondo, per una frequenza dichiarata a regime, dalla società con sede a Milano, di minimo di due treni a settimana.
Un programma – l’organizzazione periodica di treni carichi di merci per la Cina – che Only Italia vorrebbe ripetere su Prato, con convogli in partenza dall’Interporto. Intanto sta lavorando a far partire il primo dai binari di Gonfienti, da dove è stata inaugurata, a metà luglio, la linea settimanale (ogni mercoledì) verso il porto di La Spezia.
«E’ un’ulteriore spinta – ha chiuso il presidente dell’Interporto Menchetti – che diamo all’economia locale. La logistica è condizione sempre più importante del processo economico. Siamo pronti a fornire questo nuovo servizio».
Fonte: Ufficio Stampa