Gli artisti del Carnevale realizzano le scenografie per la 'Boheme' di Signorini
Sono stati gli artisti del Carnevale di Viareggio a realizzare le scenografie del nuovo allestimento del Festival Puccini 2018 firmato Alfonso Signorini. Un lavoro impegnativo e soprattutto svolto in tempi record dagli artisti del Carnevale Alessandro Avanzini, Franco Malfatti, Edoardo Ceragioli, Gianpiero Ghiselli, coordinati da Fabrizio Galli capofila della commessa.
A loro è stato affidato dalla Fondazione Festival Pucciniano l’incarico di materializzare nelle forme e nei colori le idee di Leila Fteita, scenografa e costumista dello spettacolo e Alfonso Signorini di quella Parigi ritratta dagli impressionisti nella cui cornice si consuma la triste storia d’amore tra Mimi e Rodolfo.
E’ un omaggio all’impressionismo. Dice Leila Fteita Abbiamo preso ispirazione dal tipo di pittura usata dagli impressionisti che è il vibrato, che è l’impressione di come loro vedevano le cose, di come sentivano la luce, di come vedevano la luce posarsi sulle case e quindi la scenografia è tutta dipinta con la tecnica a pennello con una sovra stratificazione di colori, proprio come facevano gli impressionisti per dare alla fine una sintesi unica di come la luce si può usare, in questo caso sulle case di Parigi.
Un impianto scenico complesso con 3 carrelli che guidano la Soffitta del primo atto, il Cafè Momus del secondo atto e la Dogana del terzo atto. Oltre alle strutture carrellate in Cittadella sono stati realizzati 15 alberi che ricreano i grandi boulevard di Parigi e le delicate quinte su cui sono dipinti i tetti di Parigi.
Piena soddisfazione del Comune di Viareggio e dei presidenti delle due Fondazioni Maria Lina Marcucci e Alberto Veronesi (nella foto l’assessore alla cultura Sandra Mei con i Maestri del Carnevale durante un sopralluogo alla Cittadella) per questa collaborazione e sinergia tra due eccellenze culturali della Città di Viareggio.
Fonte: Fondazione Festival Pucciniano